SPADOLA, 861 abitanti
CENNI STORICI
Piccolo centro delle Serre collocato in altura, 770 metri s.l.m., nella conca dell’alta valle dell’Ancinale. Secondo Padre Elia Catellani, grande etimologo certosino, il nome di questa località (Spatula) significa “luogo elevato” (quindi cima o un qualcosa che sta in alto, come ad esempio “Torre”, altro nome anticamente dato a questa zona. Gli storici perciò hanno collocato la sua fondazione in tempi remoti, sicuramente molto prima di Serra e degli altri paesi vicini. Il sito, ceduto dal Conte Ruggiero il Normanno a San Bruno alla fine del XII secolo sul quale poi venne edificata la certosa, in realtà, aveva già una considerevole storia alle spalle, riferibile proprio a Spatula. Serra, quindi, è stata edificata nella località detta, appunto, Spatula che dava il nome al territorio. Secondo il prof. Baldacci del Cnr questo luogo si era sviluppato addirittura al tempo dei romani, i quali sfruttavano le miniere di Pazzano e delle zone delle Serre che arrivavano lì attraverso una strada chiamata “la via del ferro” (una transappenninica) e venivano lavorate in delle importanti ferriere ivi esistenti. La storia di Spadola, nei secoli precedenti, si legò a quella dei più grossi centri vicini dei quali seguì le sorti.
DA VEDERE
Le chiese di Spadola sorgono sul colle detto “Minerva”, in cima al quale, in età pagana, sorgeva un luogo di culto forse dedicato a questa dea (la chiesa della Madonna dei Sette Dolori è quella sita più in alto ed è chiamata di Santa Maria sopra Minerva, l’altra è la chiesa di San Nicola). Da vedere inoltre: la Fontana vecchia, risalente al periodo romano, e il caratteristico centro storico.
FESTE RELIGIOSE
La prima domenica di agosto si svolge la festa patronale in onore di San Nicola; la festa di Maria SS.ma dei Sette Dolori si tiene l’ultima domenica di agosto.
PRINCIPALI EVENTI TRADIZIONALI
In estate viene organizzato un apprezzabile calendario di appuntamenti ricreativi e culturali. Da segnalare, all’interno di tali appuntamenti estivi, la sagra della “vaccareja” (vitellina).
ALTRE INFORMAZIONI E CURIOSITà
*Con i suoi 820 abitanti è il Comune demograficamente più piccolo della Provincia di Vibo Valentia. L’estensione del suo territorio è anch’essa molto contenuta.
*In un registro del 1276, Spatula risulta l’unico centro abitato censito con 783 abitanti distribuiti nell’alta e nella media valle dell’Ancinale.
*Un tempo erano rinomate le noci di Spadola.
*In passato, alcuni scavi nei pressi di Spadola portarono alla luce una statua di pietra calcarea della dea Minerva e altri pezzi antichi. Questo ritrovamento, come già scritto, ha dato conferme agli storici sul fatto che questo centro fosse abitato già ai tempi della Magna Grecia.
Un grazie al presidente della Pro loco, nonché storico del luogo, Bruno Domenico Antonio Tassone, per le informazioni forniteci.
