LUOGHI MISTICI
Tanti sono i luoghi di interesse religioso e spirituale disseminati nel vibonese. Alcuni di questi sono tra i più importanti del mondo. Il viaggio attraverso questi posti ha come scopo quello di immergere il visitatore in un’atmosfera mistica di enorme impatto che lascia in lui segni indelebili. Un’escursione veramente particolare che vi renderà partecipi di una religiosità millenaria, vissuta da sempre con immensa devozione dalla gente che abita in questi luoghi.
– Serra San Bruno
CERTOSA
La Certosa di Serra, fondata da San Bruno alla fine del dodicesimo secolo, è uno dei luoghi spirituali più importanti del mondo. Al proprio interno vivono ancora oggi dei monaci di clausura e non si può quindi accedervi. Tuttavia è possibile visitare il Museo della Certosa e i luoghi dove visse e morì San Bruno, spazi molto ben curati, tra il verde, circondati da un coinvolgente alone di sacralità.
– Soriano
RUDERI DEL CONVENTO E LA CHIESA
Il Convento domenicano di Soriano ha rappresentato a lungo un faro di luce per tutto il vibonese e non solo. Fu distrutto dal terremoto di fine seicento. Dell’antico monastero rimangono i ruderi, vestigia che raccontano una storia veramente importante. Nella chiesa di Soriano è inoltre custodita una sacra tela che la tradizione vuole consegnata dalla Madonna ad un frate domenicano, dipinto venerato da secoli e meta di continui pellegrinaggi.
– Paravati (Mileto)
TOMBA DI NATUZZA
A Paravati è sepolta Natuzza Evolo. Fu una donna dolcissima, la quale spese la sua vita per donarsi gratuitamente al prossimo. Natuzza, le cui doti soprannaturali e miracolose sono state riconosciute dalla Chiesa, ricevette il dono delle stimmate ed ebbe il privilegio di incontrare più volte la Madonna e comunicare con le anime dell’aldilà. Moltissimi sono convinti che presto sarà fatta Santa. E’ oggi possibile fare visita alle sue spoglie mortali nei pressi di una cittadella in costruzione. La cittadella, alla quale è annessa una chiesa, è stata voluta dalla Madonna la quale ha dato indicazioni precise a Natuzza. Il nuovo e imponente edificio, che la fondazione creata dalla stessa Natuzza sta pian piano portando a compimento, darà sollievo a diversi bisognosi e sarà uno dei più importanti luoghi di culto della Calabria.
-Mileto
Mileto fu capitale normanna per quasi un secolo e ancora oggi è sede vescovile. La città conserva diversi monumenti e vestigia (scavi archeologici ancora da completare). La nostra escursione, essendo incentrata sugli aspetti spirituali, farà tappa al Museo Diocesano e alla Pinacoteca, luoghi che conservano numerose e preziose testimonianza storiche.
– Monte Poro (Joppolo)
IL SANTUARIO
Il Santuario di MontePoro fu fondato, tra la fine dell’ottocento e l’inizio del novecento, da un pastorello al quale apparve in sogno la Madonna del Carmelo. Dopo l’episodio miracoloso, questo personaggio si adoperò, con enormi sforzi e con l’aiuto della gente caritatevole di tutto il vibonese, per fondare una chiesa e un convento nel luogo indicatogli dalla Vergine. La chiesetta è meta di continui pellegrinaggi, soprattutto in estate, periodo in cui, nel boschetto adiacente all’edificio religioso, si trova tranquillità e riparo dall’arsura estiva.
