Interessante e partecipato incontro ieri pomeriggio, sabato 26 novembre, presso la Biblioteca comunale Albino di Tropea. Al centro del dibattito le questioni ambientali, più precisamente quelle paesaggistiche, problematiche di enorme rilievo ed attualità.
L’avv. Scrugli, presidente dell’associazione Anthropos organizzatrice dell’incontro, in apertura del confronto hariassunto il tema del giorno presentando i relatori e salutando gli intervenuti…
Ecco, qui di seguito, un extract dell’intervento di Pugliese:
“La questione del paesaggio la sua crisi, la sua tutela e la sua innovazione, si inseriscono in questo contesto in maniera puntuale offrendo un punto di vista originale e centrale nel capire quale habitat l’uomo sta costruendo intorno a sé.Tropea diventa così un osservatorio privilegiato verso il paesaggio e del resto, del rapporto profondo che gli abitanti di questi luoghi hanno avuto con questo paesaggio, basterebbe ricordare semplicemente Pasquale Galluppi, le sue proverbiali passeggiate meditative o il Servo di Dio Don Francesco Mottola che nel suo rapporto contemplativo col mare, trovava la vicinanza con l’Infinito.
Molti secoli prima (Sec.XI) furono i “Santi” monaci Basiliani a riconoscervi in esso il luogo ideale per una contemplazione tra “il sottoterra ed il cielo”. (Pino Stancari, 1997) e non appaia “innocente” quindi che anche Galluppi fosse “un ricercatore, di vita altrettanto eremitica. (…) vivendo da solitario, per una sua meditazione costante dettata da un bisogno interiore…” in questo paesaggio (Mons. Francesco Pugliese “Presenza di Pasquale Galluppi in Tropea”, III Congresso di Studi Galluppiani, Tropea 1987). Questa Calabria è davvero (…) così sconosciuta nella sua vera dimensione immateriale (…) scriveva Giuseppe Lo Cane a proposito de “L’Anima universale della Calabria”
Michelangelo Pugliese ha poi presentato i suoi lavori di ricercatore e studioso a Rieti, a Roma (Parco della musica), e a Drapia (workshop del 2010 le cui immagini più belle sono state proiettate in sala).
Dopo gli interventi dei relatori si è aperto il dibattito. Tra gli intervenuti: il dott. Domenicoantonio Naso, la dott.sa Zurzolo, guida del Parco dell’aspromonte e membro dell’ass. Pro fondazione Carlo Ruggiero; il prof Meligrana; l’arch Lonetti.
SERVIZIO A CURA di NANCY RISO