04/04/12. “Abbiamo paura”. Così conclude il suo racconto Domenico Pugliese, titolare della farmacia di via Eugenio Montale, l’unica nel comune di Zaccanopoli, che nella tarda mattinata di ieri è stata, ancora una volta, colpita da una rapina. “La seconda – racconta il farmacista – nel giro di un mese. Siamo ormai completamente privati della nostra libertà e non possiamo fare altro che rimanere impassibili di fronte ad una situazione divenuta oramai insostenibile. Da trent’anni faccio il farmacista e mai si erano verificati fatti di questa gravità. Dovremmo avere la forza di ribellarci per rendere più sicuro il nostro lavoro, le nostre case e le nostre famiglie”.
La prima rapina, avvenuta soltanto poche settimane fa, aveva fruttato ai rapinatori tutto l’incasso della farmacia. Questa volta, fortunatamente, il furto non è andato a buon fine per il malvivente che, a volto coperto e armato di pistola, cercava di introdursi nel locale della farmacia. “Mancava un quarto d’ora a mezzogiorno – riferisce il titolare – e all’interno della farmacia c’erano alcuni clienti. Per fortuna, però, il rapinatore non è riuscito ad entrare – aggiunge Pugliese – perché la porta d’ingresso si è inspiegabilmente inceppata”. Inspiegabilmente e provvidenzialmente, visto che il ladro ha presto abbandonato le sue intenzioni per dileguarsi, forse a piedi, in pochi secondi. Nel frattempo, i militari della vicina stazione di Zungri guidati dal maresciallo Dario Randazzo e i carabinieri del comando di Tropea agli ordini del capitano Francesco di Pinto, giunti sul posto dopo la chiamata del titolare, hanno avviato le indagini per tentare di risalire al colpevole e agli eventuali complici. Sale intanto la paura nella popolazione per la lunga serie di episodi criminosi che stanno ininterrottamente vessando il vibonese, compresi quei comuni, proprio come Zaccanopoli, da sempre considerati tranquilli e lontani da una criminalità spicciola che riesce a fruttare spesso solo poche centinaia di euro e che spaventa sempre di più. Soltanto pochi giorni fa, infatti, sempre a Zaccanopoli, un uomo con il volto nascosto da una calzamaglia e pistola in pugno, ha commesso una rapina ai danni di un edicola, racimolando un bottino di circa duecento euro. Subito dopo la fuga dell’uomo grazie al favore di un complice che lo attendeva alla guida di un mezzo.
Ed è il sindaco di Zungri, Francesco Galati, ad esprimere “piena e incondizionata solidarietà a Domenico Pugliese” che nel comune confinante con Zaccanopoli occupa il ruolo di capogruppo di minoranza in consiglio comunale. Lo stesso Galati lancia un appello accorato alle forze dell’ordine e alle istituzioni per tentare di arginare un problema così serio, quale quello della sicurezza. “È giunto il momento – afferma Galati – che noi sindaci affrontiamo questa emergenza criminalità chiedendo un incontro in prefettura che serva a tenere alta l’attenzione sulla nostra sicurezza e sull’ordine pubblico. È questo l’aspetto principale su cui dovremmo puntare in questa provincia martoriata, prima ancora di tentare di risolvere i problemi legati alla depurazione e ai rifiuti”.
Viviana Mazzocca
