La Biblioteca comunale di Limbadi rivive.
Grazie all’impegno del Sistema Bibliotecario Vibonese e della Commissione straordinaria, presieduta da Antonio Reppucci, a poco più di un mese dalla sua riapertura la Biblioteca comunale di Limbadi presenta un ricco programma di attività culturali.
– Quando all’esterno si parla di Limbadi si pensa subito alla criminalità, ai Mancuso, come se fossero tutti Mancuso. Si tratta di poche decine di persone, ma a Limbadi c’è una comunità che palpita, che vive, che si impegna, e continueremo a dirlo, potete esserne certi – Questo uno dei passaggi più incisivi del discorso carico di speranza pronunciato dal Commissario Antonio Reppucci lo scorso 29 aprile, in occasione della cerimonia che ha sugellato la nuova “apertura alla Cultura” del Comune di Limbadi; in quell’occasione lo stesso Reppucci, che insieme ad Emma Caprino e a Francesco Battaglia presiede la Commissione straordinaria con il compito di gestire l’ente dopo lo scioglimento dell’ultima amministrazione per infiltrazioni mafiose, aveva sollecitato le istituzioni presenti a sostenere la nuova Biblioteca comunale, rendendola un luogo vivo, di incontro. E così è stato.
Grazie alla sapienza e all’impegno del Sistema Bibliotecario Vibonese, diretto da Gilberto Floriani, ai giovani del Servizio civile limbadese e al contributo gratuito di numerosi esperti è stato possibile programmare un ricco calendario di attività che andranno ad animare la Biblioteca nei prossimi mesi: apertura quotidiana al pubblico per prestito e consultazione dei volumi (oltre 5000) garantita sia in orario antimeridiano che pomeridiano, laboratori di creatività per ragazzi, letture ad alta voce per bambini e famiglie, incontri formativi per insegnanti, genitori ed educatori contribuiranno a ravvivare l’istituzione bibliotecaria locale, trasformandola da deposito abbandonato di libri in luogo di incontro, di crescita, in cui è possibile usufruire di diversi servizi, divertirsi, acquisire delle competenze.
“In Biblioteca!” – Il programma di incontri ed attività della Biblioteca comunale di LIMBADI:
Il calendario delle attività è stato inaugurato già lo scorso 20 maggio con il primo incontro di Illustriamo le fiabe, un laboratorio creativo volto a sviluppare la fantasia e la creatività dei più piccoli, chiamati a diventare dei veri e propri illustratori delle loro fiabe preferite; l’attività, che al momento conta circa 40 iscritti, si svolge ogni lunedì pomeriggio ed è curata dal grafico pubblicitario Rossana De Matteo.
Ogni venerdì pomeriggio, dal 24 maggio fino alla fine di giugno, la Biblioteca accoglie invece i ragazzi dai 14 anni con ColorArte, corso di disegno e pittura per adolescenti che potranno sperimentare l’esperienza di disegno dal vero e le più diverse tecniche pittoriche.
Partirà invece il prossimo mercoledì 5 giugno alle ore 16.30 Ti racconto una storia – Incontri di lettura ad alta voce per famiglie e bambini a partire dai 6 mesi;
gli appuntamenti del mercoledì, finalizzati – come recita la Mission del Programma nazionale Nati per Leggere – a promuovere la lettura in famiglia sin dalla nascita, “perché leggere con una certa continuità ai bambini ha una positiva influenza sul loro sviluppo intellettivo, linguistico, emotivo e relazionale, con effetti significativi per tutta la vita adulta”, accompagneranno i più piccoli e i loro genitori fino ai primi giorni di luglio.
Al fine di informare gli adulti circa i benefici della lettura ad alta voce e dialogica ai bambini fin dai primi mesi di vita, venerdì 7 aprile alle ore 17.00 la Sala convegni del Comune di Limbadi ospiterà l’incontro tematico dal titolo Leggimi perché…Me ne ricorderò!, rivolto a genitori, educatori, insegnanti, operatori sanitari e a chiunque sia interessato. Interverranno Domenico Capomolla e Bruna Triveri, due professionisti che hanno fatto della promozione della lettura in età infantile una delle loro missioni, tanto da essere insigniti entrambi, a distanza di un anno l’uno dall’altra, del Premio nazionale Nati per Leggere;
in particolare, il pediatra Domenico Capomolla (cofondatore del gruppo Nati per Leggere di Reggio Calabria; Premio Nati per Leggere 2018. Sezione Pasquale Causa – pediatra che promuove presso le famiglie la pratica della lettura ad alta voce), esporrà ai genitori i vantaggi dell’esposizione precoce alla lettura; Bruna Triveri invece, ideatrice del progetto “Meletàme ismia” di Bova Marina, aggiudicatosi il Premio Nati per Leggere 2019 come progetto esordiente, presenterà i principi e gli obiettivi del Programma nazionale di promozione della lettura “Nati per Leggere” (www.natiperleggere.it) ed illustrerà alcune buone pratiche messe in campo nella sua attività a Bova Marina e in tutta l’area grecanica.