Mentre l’estate 2015 va piano piano verso l’epilogo, si chiude anche la rassegna Teatro d’aMare che, apertasi il 2 agosto sotto la direzione artistica di Maria Grazia Teramo, ha accompagnato ogni settimana dell’agosto ricadese con i suoi quattro spettacoli.
Martedì 25 agosto infatti, presso il teatro Torre Marrana, si terrà l’ultimo imperdibile evento della rassegna: la commedia in dialetto “Spari e Dispari”, scritta da Ciro Lenti e interpretata dagli attori cosentini Paolo Mauro e Francesco Aiello per la regia degli stessi due, che, sotto lo pseudonimo di Paco Mauriello, formano ormai un’affiatata coppia di lavoro, auto-definendosi come un “regista a due teste”, un “teatrante a quattro mani”.
Si tratta di uno spettacolo che vale la pena di vedere, che riesce ad affrontare il problema della mafia con una comicità che non è mai leggerezza, ma piuttosto il riso consapevole necessario a non cedere al disfattismo. Il riso consapevole da cui ripartire per creare un mondo nuovo.
Su una realtà che riguarda ciascuno di noi, senza possibilità di fuga o evasione, si chiude, e non a caso, la rassegna Teatro d’aMare, un evento nato infatti dalla volontà di alcuni giovani del posto che hanno deciso di lottare per riportare in vita uno spazio a rischio di abbandono e con l’intento di creare qualcosa di nuovo e coinvolgente per la comunità cui appartengono.
Per chi ha seguito tutto il percorso dell’esperienza alla Marrana, per chi non ha perso uno spettacolo, ma anche e soprattutto per chi non ha ancora avuto l’occasione di calarsi nell’atmosfera suggestiva, divertente, impegnata offerta dal Teatro d’aMare: Paco Mauriello con “Spari e Dispari”, da non perdere.