La canzone Luntani e Vicini (testo e musica di Vincenzo Urzia) era piaciuta sin da subito ad alcune persone per il suo contenuto carico di significati tra cui anche quello, purtroppo sempreverde, dell’emigrazione e della nostalgia per il paese.
Il piccolo gruppo di persone man mano ne ha contagiato altre ed altre ancora tramite le radio gradivano il brano. Persone che assieme li hanno votato online nelle fasi preliminari al punto tale da far raggiungere a I Malanova il primo posto tra i 18 gruppi che si contendevano l’approdo verso la finalissima.
In particolare il “contagio” è avvenuto tramite il gruppo facebook Dasà nel cuore stimolato dall’intuito del dott. Enzo Farina che prima d’altri ha colto le qualità del brano presentato dai suoi compaesani I Malanova.
E’ stata una piccola scommessa – quella di portare il gruppo etno dasaese con il voto online alla serata finale del 5 ottobre 2014 di Bagnara Calabra – a cui in tanti hanno partecipato tanto è vero che hanno ottenuto il primo posto nei consensi online con oltre 3000 voti.
Certamente il merito principale è tutto del gruppo musicale I Malanova e della loro bravura; così si spiega anche il gradimento del pubblico presente a Bagnara Calabria e il primo posto tributato loro dalla Giuria esterna composta da: il discografico Carlo Delor, i maestri Franco Fasano e Mario Rosini, la scrittrice Carla Vistarini e Piero Cassano, fondatore storico dei Matia Bazar e produttore di Eros Ramazzotti fino al 1994.
Questo loro primo traguardo ha portato una ventata di ottimismo nel paese e la aumentata consapevolezza nei giovani dell’entroterra vibonese che i sogni si possono avverare se sono suffragati da lavoro e professionalità.
Ancora increduli, I Malanova, così si esprimono nella loro pagina facebook:
«I Malanova scrivono una pagina della storia: la XX Edizione del Premio Mia Martini – Sezione Etnosong l’abbiamo vinta noi! Le parole in questo caso sembrano quasi superflue, ma la gioia che potete vedere in queste foto, nei nostri occhi, è merito anche di chi ci ha aiutato ad arrivare fin qui. Grazie a chi ha avuto il dono di riuscire a credere in noi dall’inizio, a chi ci ha giudicati inaspettatamente vincitori. Ma prima ancora grazie a chi ci ha sopportato con pazienza durante le votazioni, a chi ci ha sostenuto e a chi ci vuole bene. Parenti, amici (vecchi e nuovi), ma anche fan e seguaci. Un grazie particolare al gruppo Facebook “Dasà Nel Cuore” e alla comunità Dasaese. Senza dimenticare gli emigrati che ieri sera erano con noi con il cuore: questo piccolo traguardo lo vogliamo dedicare soprattutto a loro.
Grazie a tutti, ma ora svegliateci perché noi non riusciamo ancora a crederci!»
Domenico Capano
