La 522 è chiamata la “Strada del mare”, ma percorrendola le acque del golfo spesso scompaiono dietro inestricabili muri verdi formati da canneti, rovi ed erbacce. Una situazione che oltre a compromettere la sicurezza della circolazione, depaupera la risorsa paesaggistica di quelle località costiere che puntano molto sul turismo. È il caso di Pizzo, dove la strada provinciale attraversa anche il centro storico, aprendosi su scorci panoramici di ineguagliabile bellezza, celati però agli occhi di utilizza questa arteria. Una situazione che ha spinto anche quest’anno il Comune della città napitina a rimboccarsi le maniche edintervenire, nonostante la manutenzione e la pulizia della strada sia di competenza della Provincia. In altre parole dovrebbe essere l’amministrazione di Palazzo Bitonto a programmare per tempo i lavori, investendo le risorse necessarie.
Dovrebbe, appunto, perché anche a causa del dissesto finanziario che ha colpito l’Ente sovracomunale, commissariato da circa un anno e mezzo, gli interventi non vengono effettuati tempestivamente e in maniera adeguata alle esigenze di viabilità. Da qui la decisione dell’Amministrazione guidata dal sindaco Gianluca Callipo di provvedere direttamente, almeno in quei tratti dove è più urgente intervenire.
A predisporre e coordinare gli interventi è l’assessore all’Ambiente Fabrizio Anello, che in questi giorni – grazie anche alla preziosa collaborazione della Protezione Civile Arcipesca Fisa, Federazione Provinciale di Vibo Valentia, nella persona dell’imprenditore Franco Di Leo – ha avviato i lavori pulizia in alcuni dei tratti più panoramici della strada.
«L’obiettivo è duplice – ha spiegato Anello -. Migliorare la sicurezza del traffico veicolare, eliminando gli ostacoli visivi e la vegetazione che spesso finisce per invadere la carreggiata, ma anche prepararci al meglio per la stagione turistica, offrendo a chi percorre la 522 per raggiungere Pizzo la possibilità di ammirare il panorama del nostro bellissimo mare. Nel corso delle prossime settimane, grazie ad un protocollo d’intesa con la stessa Arcipesca Fisa e con l’Afor di Vibo Valentia, gli interventi di pulizia si moltiplicheranno e coinvolgeranno anche gli arenili ed i relativi accessi. La prima spiaggia che ha già usufruito di questa programmazione è quella della Marina, completamente ripulita nei giorni scorsi dai detriti delle mareggiate invernali. Allo stesso modo, siamo già intervenuti anche lungo la discesa della Seggiola, liberando e pulendo il percorso pedonale che conduce all’antico borgo di pescatori».
Grande soddisfazione è stata espressa dal sindaco Callipo, che ha rimarcato l’impegno ed i risultati dell’assessore Anello, sottolineando come questo sia solo l’inizio di un lavoro di manutenzione e di pulizia che proseguirà nelle prossime settimane. «Continueremo a fare la nostra parte e anche di più – ha concluso Callipo -, sollecitando contestualmente le istituzioni competenti quando gli interventi richiesti non rientrano nei nostri compiti specifici».