Negli anni sessanta, su una collinetta dietro l’abitato di Carìa, è stata costruita per volere di don Agostino Salesiano, a spese sue e della sua famiglia, una chiesetta dedicata a Sant’Agostino e Santa Monica. Per diversi anni nella giornata del 28 agosto, festa liturgica del Santo, dal paese si saliva a piedi in processione alla chiesetta, dove veniva celebrata una santa messa a devozione del Santo, alla quale partecipavano tutti i cariesi, in modo particolare tutti coloro che portavano il nome del santo che erano, così come ancora oggi, tantissimi. La messa del 28 agosto era chiamata in dialetto “A missa di Gustini”. La chiesa fu “frequentata” per diversi anni, ma successivamente, l’edificio sacro venne abbandonato e con il tempo fu sconsacrato. Così la devozione verso il Santo venne abbandonata. Di quella chiesa, di cui ancora oggi ne rimane il rudere, scomparirono piano piano tutti gli arredamenti e oggetti sacri. Anche le campane furono trafugate. La chiesa ed il terreno su cui essa sorge, sul finire degli anni ’90 venne venduta dalla congregazione salesiana (congregazione alla quale don Agostino apparteneva e alla quale lasciò la chiesetta del santo ed il terreno) ad un privato, il quale oggi ne è ancora il proprietario. L’unica cosa che si è conservata gelosamente di quella chiesetta è stata la statua lignea del Santo. Quest’ultima, dopo la sconsacrazione della chiesa, venne custodita gelosamente nella casa natale di don Agostino, a Carìa, da suor Rosetta Pugliese FMA sorella del sacerdote. Ogni anno nella giornata del 28 di agosto la statua veniva esposta nella chiesa parrocchiale alla visita dei fedeli. L’ultima volta che la statua venne esposta, fu nel 2003 per volere della stessa religiosa. Qualche anno prima della morte di Suor Rosetta (avvenuta nel 2012) la religiosa volle donare la statua del santo al cariese Agostino Pugliese, figlio di Antonio Pugliese (abbattiru) che negli anni ’60 aveva dato in dono a don Agostino Salesiano, il terreno su cui costruire la chiesa.
Oggi una bellissima iniziativa farà rivivere in parte la devozione verso Sant ‘Agostino. Infatti un gruppetto di bambini guidati da Agostino Costa di soli 10 anni, ha voluto per oggi, 28 agosto, organizzare una celebrazione e una piccola festa in onore del Santo. I bambini hanno pensato di richiedere la statua del Santo che è stata loro concessa dal proprietario e, con il consenso del parroco, oggi sarà esposta in chiesa. Questa sera alle 19:30 sarà celebrata una santa messa in onore di Sant’ Agostino, dopo la quale seguirà un piccolo momento di festa organizzato dagli stessi bambini. E’ molto bello vedere l’entusiasmo di questi bambini, in particolar modo di Agostino che ha voluto fortemente questa celebrazione in onore del santo di cui porta il nome. Una lodevole iniziativa questa, che è molto significativa e che vale più di qualsiasi parola, soprattutto in questi giorni in cui si è parlato tantissimo degli aspetti negativi delle nuove generazioni. Non è così!
Questa iniziativa ne è la dimostrazione tangibile.
Complimentoni ad Agostino e a tutti i ragazzi che lo stanno aiutando.
Se è vero, come è vero, il detto dei nostri avi e cioè che : “Il bel tempo si vede dal mattino”…allora, grazie a bambini del genere si prevedono per la comunità ” bellissime giornate di sole”.
Francesco Pugliese
