Si chiude con un doppio appuntamento musicale il cartellone estivo 2013 predisposto dall’Amministrazione comunale di Stefanaconi. Saranno due, infatti, le esibizioni che si terranno questo fine settimana in paese: il concerto degli “EtnoSound”, in programma sabato 24 agosto, e l’evento “Musica contro il femminicidio”, previsto per domenica 25 agosto, con l’esibizione degli allievi dell’Istituto Pietro Mascagni di Serra San Bruno.
Si comincia sabato sera, dunque, intorno alle 21.30, quando sul palco allestito in piazza della Vittoria si scateneranno i ritmi trascinanti della nota band di musica etno-popolare calabrese EtnoSound. Il giovane gruppo musicale propone il risultato di «un’attenta e minuziosa ricerca dei suoni della tradizione popolare della Calabria. I testi vengono attinti dalla tradizione orale dei nostri avi: canti di mietitura, cantate “all’aria”, canzoni di sdegno e d’amore. Ma sopratutto testi autobiografici composti dallo stesso gruppo». Il gruppo è stato insignito del premio “La Calabria che lavora” come “Miglior gruppo etnico della tradizione popolare calabrese nel mondo 2012” e ha vinto la prima edizione (2012) del “Gran Premio Checco Manente” per il video del brano “Vorria mu moru”.
Dedicata all’impegno sociale e alla dolorosa tematica del femminicidio, la serata di domenica 25 agosto realizzata con la fattiva collaborazione del Sistema Bibliotecario Vibonese. L’appuntamento è in Villa Elena, dalle 21.00 in poi, con l’evento “Musica contro il femminicidio”, proposto dell’Istituto musicale Pietro Mascagni di Serra San Bruno che mira a sensibilizzare l’opinione pubblica circa l’attualissima questione della violenza sulle donne. In programma l’esibizione canora delle allieve della classe di canto dell’Istituto P. Mascagni, diretto dal maestro Luca Amato, nel corso della quale verranno proposti brani di musica leggera italiana e della tradizione popolare dedicati alle tematiche femminili. A seguire l’esibizione del gruppo “Calabria Ultra”, composto da altri allievi dello stesso istituto musicale serrese.