Il CSV traccia un bilancio della gestione 2009 – 2013

In occasione dell’imminente assemblea ordinaria dei soci per l’elezione degli organi istituzionale dell’associazione di associazioni ViVi Cisvol – CSV Vibo Valentia, ente gestore del Centro Servizi per il Volontariato, che si svolgerà sabato 9 marzo presso la sede legale del CSV, il Presidente uscente  dott. Roberto Garzulli,  presenterà ai soci il bilancio sociale di mandato relativo agli ultimi quattro anni di gestione del Centro, ricordando quelli che erano gli obiettivi principali del mandato, partendo da una profonda riorganizzazione del Centro.

In questi quattro anni di lavoro il Centro ha promosso strumenti ed iniziative atti a favorire la crescita di una cultura solidale, stimolando forme di partecipazione e di cittadinanza attiva da parte delle organizzazioni di volontariato e  dei singoli.

Il CSV ha offerto assistenza alla progettazione, l’avvio e la realizzazione di specifiche attività,   consulenze   nel campo giuridico, fiscale, amministrativo, ha sostenuto e realizzato iniziative per la formazione e la qualificazione del volontariato, attuato studi e ricerche, messo a disposizione informazioni, notizie, dati e documentazione sulle attività e le organizzazioni di volontariato nazionali e locali, e del Terzo settore, creato reti con gli enti locali e le istituzioni pubbliche anche tramite apposite convenzioni.

In questi anni il CSV ha messo in relazione le organizzazioni di volontariato, le strutture formative pubbliche e private, gli operatori economici, i mezzi di informazione.

In particolare, dal punto di vista amministrativo ed organizzativo sono stati fatti importanti passi elaborando un nuovo regolamento elettorale, in attuazione dello Statuto vigente. E’ stato creato un regolamento per il funzionamento e la governance dell’associazione ViVi Cisvol – CSV, creato un Codice Etico, la carta dei servizi, il regolamento per la gestione del personale dipendente ed un regolamento per l’utilizzo degli strumenti del CSV . Inoltre si è dato l’avvio e si è realizzato il bilancio sociale, importantissimo strumento per la comunicazione con tutti i portatori di interesse.

Si è cercato con tutte le forze di portare a nuova vita un Centro che correva il serio rischio di essere fagocitato all’interno di altri organi e di perdere la propria individualità, con tutte le conseguenze sul territorio per gli Stakeholder, più o meno consapevolmente, interessati.

Ad aprile del 2009 il Centro si è dotato di un nuovo logo ed è stata inaugurata la nuova sede che ha un’ampiezza di 250 mq c.a. distribuita su due piani completa di sala conferenze attrezzata.

Nonostante la forte diminuzione delle risorse finanziare a disposizione dei CSV, ed in particolare del CSV di Vibo Valentia, il Centro ha comunque mantenuto un livello di efficacia ed efficienza sia qualitativa che quantitativa nell’offerta di tutti i servizi al volontariato.

Nel 2010 è stato possibile utilizzare il Fondo della Perequazione sociale 2008 per 176.308,40 euro utilizzato interamente nel settore progettazione sociale ed animazione territoriale finanziando due importanti progetti sul territorio.

Per svolgere le proprie attività il Centro non si è limitato ad usare le risorse dalle fondazioni bancarie;  ma ha potuto anche usufruire di risorse derivanti dall’impegno quotidiano e gratuito dei componenti il direttivo che quotidianamente hanno dedicato diverse ore sia per gestire direttamente gli impegni del CSV sia per seguire le attività delle OdV socie.

Di seguito sono indicate le ore di volontariato profuse durante l’intero mandato da parte di alcuni componenti il Direttivo. Queste ore sono state valorizzate secondo la “Tabella per la valorizzazione dell’impegno volontario” Cesvot 2008.

Si tratta di valori figurativi, idonei a rappresentare l’impegno del Direttivo per il Centro.

Per rendere un’informazione più adeguata, si consideri che il valore delle ore di volontariato fornito nell’intero mandato 2009-2012 dai componenti il Direttivo è stato pari al 27% delle risorse arrivate dalle fondazioni bancarie nello stesso periodo.

Nel corso del mandato il Centro ha fornito gratuitamente alle organizzazione di volontariato 1.363 servizi continuativi di base, che vanno dall’’utilizzo della sala conferenze, al prestito di attrezzature quali videoproiettore, stampanti, gazebo,  notebook, impianto di amplificazione, ospitalità presso i propri locali etc…

Sempre il CSV ha offerto, gratuitamente, consulenza giuridico legale, fiscale e amministrativa, previdenziale e del lavoro, sulla comunicazione e progettuale per un totale di 1.140 servizi.

Nel campo della formazione, il Centro ha erogato sia in outsourcing che in co-progettazione e co-realizzazione con le organizzazioni di volontariato 712 sono state le ore di formazione: corsi di Basic Life Support, Project Management, Informatica, Lingua Inglese, Fund Raising, solo per citarne alcuni.

Ha partecipato a progetti come “Giovani e Imprese: costruiamo in Calabra il nostro futuro”.

Si è accreditato come ente di invio del  servizio volontario europeo, nell’ambito del programma europeo “Youth in Action” , unico fra i CSV della Calabria.

Ha promosso il volontariato locale organizzando eventi, congressi, seminari, manifestazioni pubbliche; offerto supporto logistico per le relazione con i media. Ha organizzato campagne sociali sui temi della solidarietà e del volontariato. Pubblicato materiale promozionale ed informativo. Ha organizzato le annuali feste provinciali del volontariato, ha sponsorizzato importanti eventi quali: la giornata Provinciale della Colletta Alimentare , e ha collaborato alla realizzazione del campo di addestramento della Protezione Civile denominato “Subsicinum 2009” assieme al  Comitato Provinciale CRI di Vibo Valentia e l’Amministrazione Comunale di Vazzano, ed altri enti.

Nell’ambito del mandato si è visto un forte incremento delle organizzazioni di volontariato iscritte al relativo albo provinciale, dalle iniziali 42 del 2008 alle attuali 103, questo grazie alla continua azione del Centro.

Nel marzo del 2011, nell’ambito dell’anno europeo del volontariato è stato organizzato un importante convegno dal titolo “Il futuro del volontariato: una sfida per le istituzioni” che è divenuto un momento importante di dibattito e confronto fra le istituzioni ed il volontariato. Altri importanti momenti di confronto e di discussione sono stati organizzati nelle scuole per il coinvolgimento delle nuove generazioni e per dare modo alle OdV di presentarsi a quest’ultimi.

Nel corso del mandato sono state stipulate convenzioni ed instaurati rapporti con la Provincia di Vibo Valentia, l’Ufficio Scolastico Provinciale, l’ASP, la Prefettura. Grazie al protocollo d’intesa tra il CSV e L’USP è stato possibile installare alcuni desk Point per il volontariato che hanno aiutato gli studenti ad avvicinarsi alle associazioni del territorio e ad attivare iniziative meritevoli: adozioni a distanza, colletta alimentare, campagna raccolta indumenti per il Mato Grosso etc.

Per l’area comunicazione il Centro ha offerto 600 servizi mettendo a disposizione delle OdV indagini ed analisi sullo stato del volontariato, la ricerca di volontari, la disponibilità di documentazione informativa, il proprio database implementato durante il mandato, caselle PEC, sito web etc..

Gli uffici stessi del centro e le competenze interne, sono state messe a disposizione per l’effettuazione di stages da parte di alcune scolaresche del territorio che ne hanno fatto richiesta.

Il Centro si è operato per favorire la realizzazione di coordinamenti e reti e durante il mandato è stato possibile vedere il costituirsi di  coordinamenti   nel settore della protezione civile e nel settore ambiente.

Sono stati effettuati azioni di monitoraggio delle OdV e Censimenti. Sin dal 2009, il Centro si è adoperato affinché emittenti televisive dedicassero spazio alla realtà del volontariato locale.

Durante il mandato non è mancata una particolare attenzione alla formazione continua del personale interno perseguita con l’obiettivo della crescita professionale, permettendo a quest’ultimi di partecipare a progetti quali l’FQTS , corsi sull’euro progettazione e numerosi altri.

Il Centro ha svolto, assieme agli altri CSV della Calabria, un ruolo attivo ed importante nella stesura della legge Regionale sul Volontariato.