In basso trovate immagini scattate ieri presso la “Funtava vecchia”, luogo storicamente più importante per la comunità di Brattirò.
L’area è molto antica; grazie a questa sorgente si è sviluppato il centro abitato.
Tale fontana ha “dissetato” generazioni e generazioni di brattiroesi, permettendo la nascita dell’agglomerato urbano.
Versa in uno stato di assoluto abbandono e degrado.
Grazie ai discendenti della famiglia Taccone viene in qualche modo tenuta in vita; le erbacce che l’avvolgono vengono da loro tagliate periodicamente: diciamo che una manutenzione minima viene effettuata da queste stesse persone.
Ma lo spazio è comunale, quindi pubblico; dovrebbe essere il Comune a occuparsi almeno della manutenzione, almeno del taglio delle erbacce.
Invece niente: nulla di nulla. Da più di dieci anni la parete laterale si regge in piedi grazie a dei puntelli e il magnifico e antichissimo basolato è letteralmente ricoperto da terra e detriti.
Le nuove generazioni probabilmente non conoscono neppure l’esistenza di questo posto.
Avremmo dovuto conservarlo, tutelarlo, preservarlo e magari anche proporlo come meta turistica; invece: degrado e abbandono.
Spendiamo decine e decine di migliaia di euro, spesso fondi comunali, per robe inutili: incarichi a destra e a manca per fare assurdità: possibile che non si riesca a impegnare neppure una cifra minima per evitare che un luogo – mi vien da dire “Sacro” – cada letteralmente a pezzi!?
MarioVallone