Il Calendario racchiude in sé come in uno scrigno poesie, foto e dipinti di autori, fotografi e artisti d’ogni parte d’Italia. Curato nella forma artistica da Sara Piccolo, Michele Celano e Geraldyne Caracciolo, nella forma letteraria da Pasquale De Luca e nella forma grafica da Mario Vallone, è esso stesso un’opera d’arte da ammirare, da conservare.
La manifestazione, che si è svolta nell’ampia sala di Palazzo Santa Chiara in Tropea, ha visto la partecipazione di: Maria Elena Garrì, Giusy Staropoli, Geraldyne Caracciolo, Sara Piccolo e Michele Celano, che si sono alternati nella declamazione delle poesie; il m° Tommaso Grillo e la cantante Federica Lacquaniti, che hanno rallegrato la serata con delicate note musicali alla chitarra classica e con diverse canzoni cariche di allegria.
Allegria ed emozioni i sentimenti che hanno dominato la serata vivacizzata dalle spettacolari immagini proiettate da Maria Elena Garrì. Suoni e luci sono stati curati da Mimmo Mantino. Foto, video e interviste sono stati realizzati con grande maestria da Francesco Marmorato; Michele Fr.co De Luca, coadiuvato da Riccardo La Gamba, si è occupato della logistica d’insieme.
Ma il momento clou, quello emotivamente più toccante, che ha trascinato il pubblico in calorosi e prolungati applausi, è stato quando sono stati presentati gli ospiti d’onore della serata gli scrittori Michele Furchì di Santa Domenica di Ricadi e Rosario Rito di Vena di Ionadi. Di loro è stato detto:
Michele Furchì, conosciuto come Mastru Micheli ‘u Varvèri.
Profilo biografico e opere.
Vox populi, vox Dei. Voce di popolo, voce di Dio. Volendo dire che la voce del popolo è la voce di Dio, cioè la verità. Michele Furchì, meglio conosciuto come Mastru Micheli in ricordo del mestiere che onoratamente ha svolto per lunghi anni, è uno scrittore che raccoglie “la voce del popolo” così come sentito dire e la riporta nei suoi libri. Sono fatti e personaggi veri quelli che lui descrive immergendoli nel loro ambiente e nel contesto storico locale. Mastru Micheli ‘u Varvèri, uomo di forte nervatura umana e politica, umile e cordiale, rispettato e stimato da tutti, ci onora con la sua presenza, ma soprattutto con la sua opera letteraria che possiamo definire un riverbero del passato. In essa scorrono uomini, fatti e luoghi con una minuziosità descrittiva che ci sembra viverli al presente. Per dare un’idea citiamo i titoli dei suoi libri: Pepparèu Bomporti; Una vendetta sbagliata (Campoti e Barraccoti); Il garibaldino di Brattirò; L’impronta sulla sabbia; La fontana della morte; Cu’ sgarra… paga! Vicende di malavita. pdl
Rosario Rito
Rosario Rito, nasce a Vibo Valentia il 18 ottobre del 1958. Una vita la sua non facile! Attraversata dal dolore di una disabilità che ne condiziona il movimento e la voce. È affetto da paresi spastica, causata al parto, con conseguenti danni perenni.
Rosario comprende subito di avere, però, una grande forza di volontà, che lo spinge a leggere e a studiare, a studiare tanto!
Scopre, così, il suo grande talento e con tanta cura e amore inizia a scrivere da giovanissimo.
Voglio mettere in evidenza alcune parole che mi hanno colpito in modo particolare leggendo la prefazione di uno dei suoi libri: “Il corpo non è altro che rappresentazione e materia del proprio esistere visivo e non ha nulla a che vedere con l’essere uomini”.
Rosario inizia a tenere conferenze, partecipa a varie manifestazioni e convegni e si rende conto che la disabilità non è un ostacolo, bensì una condizione mentale dell’essere umano.
Ha pubblicato diverse raccolte di poesie, la prima è: Fratello nel 1981; poi Momenti nel 1983 e nel 1999 pubblica Ciao Amico – Fratello, ti confido i miei momenti che le raggruppa tutte. Nel 1994 pubblica: Sete di uguaglianza – Commedia teatrale in tre atti; nel 2010 Gesù il Pescatore, ed. Luigi Pellegrini; nel 2016 Labirinti – funzione e destrezza soggettiva tra scontato e cogito.
Educarsi alla disabilità, Saggistica. pubblicato nel 2001, a vent’anni precisi, nel 2021, in seconda ristampa. pdl
Di seguito il saluto del prof. Pasquale De Luca, presidente dell’Associazione “Tropea: Onde Mediterranee”:
Il mio saluto vuole essere un augurio di salute, di serenità, di pace.
Di salute, anche se non se ne parla, distratti da altre notizie, il Covid19 non ci ha lasciati, insiste nel contagiare e provocare morti, non sappiamo quanti; ci sono. Quindi un augurio di salute, perché veramente ne abbiamo bisogno.
Di serenità, anche se non sembra, numerosi sono i problemi, le difficoltà di ogni genere: economici, sociali, affettivi, che milioni e milioni di persone devono affrontare giorno per giorno. Quindi un augurio di serenità a tutti gli uomini e le donne del mondo.
Di pace. Fotogrammi sanguinanti passano nei nostri occhi. Non c’è pace nel mondo. Si gioca alla guerra, e la guerra è con noi. La guerra, è iniziata con la storia del mondo, e, purtroppo, non è mai finita. L’Italia, l’Europa, tante nazioni del mondo vivono la guerra. Pensiamo all’Ucraina, e a tutte le altre guerre dimenticate. Oggi più che mai la pace non deve essere una chimera, un’illusione, ma un desiderio condiviso da ognuno di noi. Quindi un augurio di pace per tutti i popoli della terra.
Il nostro augurio giunga a tutti voi con il Calendario 2023 che vi accompagnerà per tutti i giorni del nuovo anno.
Più che contento, sono felice. Felice ed emozionato. Perché accanto a me ci sono due uomini forti, laboriosi, onesti, due scrittori di polso che ci fanno onore con la loro presenza e con la loro scrittura: Michele Furchì e Rosario Rito. A loro un augurio sincero e un fraterno abbraccio.
Auguri ai pittori, ai fotografi, ai poeti che sono presenti con le loro opere nel nostro Calendario, a chi ha lavorato in silenzio alla sua pubblicazione e alla buona riuscita di questa manifestazione, e auguri anche a chi si trova all’altra manifestazione.
Auguri a tutti e arrivederci al prossimo anno. pdl
Si ringraziano i poeti, i pittori, i fotografi che hanno risposto con entusiasmo all’iniziativa proposta e il pubblico numeroso che ha assistito con particolare interesse e attenzione a tutta la manifestazione.
La serata, mentre scorrevano emozionanti immagini, appositamente scelte da Maria Elena Garrì proiettate sullo schermo inflessibile del tempo, è volata via in un soffio e si conclusa in allegria. Tutto all’insegna della pittura, della musica, del canto e della Poesia.
Si aggiunge che il Regolamento del Premio Internazionale di Poesia “Tropea: Onde Mediterranee” – XX edizione 2023 sarà pubblicato nei prossimi giorni.
Auguri Buon Natale e Felice Anno Nuovo
con il Calendario 2023 – 20 Anni di Poesia della nostra Associazione.
Elenco partecipanti
Poeti e titolo poesia:
NANCY CALABRÒ (Tropea) – ROMINA CANDELA (L’emigranti) – MICHELE CELANO (Lo spiraglio) – CARMELA COSTANZO (Zelinda) (Testamento) – ANTONELLA DE LUCA (Un tramonto da ammirare) – FRANCESCO FIAMINGO (E’ ’ll’ura) – VINCENZO FURFARO (È la tua voce) – ROSARIO LA GRECA (Alla Beata Vergine del Rosario) – LUCIA LO BIANCO (Chasing eternity) – DOMENICA MARZANO (Ombre di ricordi) – RITA MUSCARDIN (Ascoltavo il mare piangere con me) – DOMENICO PAPA (Poesia) – PAOLA PITTALIS (Lo dirò al mare) – ROSARIO RITO – ( Parlare in silenzio) – ANNA SCALZONE (A mammiceda mia)
Artisti e titolo opera:
MARIA DE BARTOLIS (Sorrisi contagiosi; Uno sguardo sull’oltre) – GAETANO ANTONIO BURSESE (La Cattedrale; Natura morta) – CARMELITA CARUSO (Ricordi di un tempo) – FRANCO CUTURELLO – (Rientro dalla campagna) – FIORELLA DE ANGELIS (Mia nipote Miky) – IRENE FAZZARI (Piazza Cannone – Tropea) – SERAFINA FOTI (Natura morta) – MARIA STELLA GIULIANI (Unione) – FRANCA GALLENI (Anima forte) – FRANCO NACCARI (Scacco matto) – GEROLAMO NASO (Casa di campagna) – ANGELO NAZIONALE (La tempesta della vita) – GIULIO PETTINATO (Orizzonti; Ricordi marini) – GIUSEPPE SCHIARITI (Tropea: l’Isola) – MARTA SCARINGI (Uomo di mare)
Fotografi e titolo opera:
PASQUALE ACCORINTI (Tropea: La Cattedrale; Una bellezza della Calabria) – PASQUALE DE LUCA (Verso l’infinito) – ROBERTO CARACCIOLO (Oggetti d’un tempo; Artista di strada) – PASQUALE LORENZO (Crepuscolo; Mare al tramonto) – FRANCESCO MARMORATO (Infinito cielo) – SARA PICCOLO (U focularu; La Via Lattea; Lo spiraglio; La casa del tempo che sfugge ).
Prof. Pasquale De Luca
Presidente Associazione “Tropea: Onde Mediterranee”
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