Si inizia il 14 a Reggio Calabria su corso Garibaldi con un momento di condivisione pensato per conoscersi e scambiare esperienze personali. Seguirà un calendario ricco che alternerà occasioni live a quelle online come “diventa ambasciatore AIC”, un momento in cui, tramite le parole della già presidentessa Anna Cannizzaro, si imparerà a conoscere l’associazione e il suo decennale impegno.
Ampio spazio anche alla parte formativa che nei giorni successivi coinvolgerà 9 istituti alberghieri che alla presenza della chef Antonella Torcasio e del Mastro pizzaiolo Vincenzo Fotia proveranno a dare vita ad un vero e proprio menù rigorosamente gluten free che provi a mischiarsi con le ricette della tradizione calabrese.
L’assemblea regionale, quindi, chiuderà i lavori nello splendido castello Galluppi di Caria di Drapia.
Un appuntamento annuale che quest’anno arriva al termine della settimana della Celiachia che, in Calabria, ha registrato un grande successo.
Con il patrocinio del consiglio regionale della Calabria, della Provincia di Vibo Valentia e del comune di Drapia si proverà a tirare le somme sia degli eventi appena trascorsi che di tutto l’anno associativo che ha regalato grandi soddisfazioni a tutti i tesserati.
Dopo un check-in dove poter rinnovare la sottoscrizione annuale o tesserarsi per la prima volta, ci saranno i saluti istituzionali del presidente regionale Enrico Oriana e l’approvazione del bilancio consuntivo dell’anno. Poi si procederà con il cambio alla guida del comitato scientifico con la relazione di fine mandato del presidente uscente Caterina Pacenza che lascerà le redini alla neo eletta Antonella Bellantoni che illustrerà le direttive che guideranno il suo mandato.
Spazio anche alla referente provinciale di Vibo Valentia, Giuseppina Grosso, che guiderà i presenti alla scoperta di Aic tra passato, presente e futuro.
Previsto anche uno spazio ludico per i bambini dove poter passare la mattinata fra giochi e intrattenimento organizzato dall’associazione culturale Le Tarme.
Come ogni anno i lavori saranno seguiti da un pranzo di comunità dove è possibile partecipare prenotandosi per gustare in compagnia un menù speciale, rigorosamente gluten free.
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