Ho pazientemente raccolto, e “incollato” al termine di questo post, una parte (ripeto: solo una parte) degli appelli che da mesi e mesi lancio pubblicamente e continuamente all’amministrazione comunale drapiese per approfondire l’importantissima questione del cosiddetto “pozzo misterioso” di Brattirò (in molti casi ho pure taggato amministratori su Facebook, quindi significa che hanno addirittura ricevuto apposita notifica).
Gli appelli li hanno letti (e riletti) migliaia di persone.
Finora non ho avuto alcun riscontro, alcuna risposta: né un messaggio, né una telefonata, né “na mbasciata”… niente di niente: come se non esistessi, come se la questione portata all’attenzione non esistesse.
Questi sono quelli che in campagna elettorale e nel programma amministrativo, come pure successivamente e pubblicamente, utilizzavano e utilizzano paroloni quali: partecipazione, confronto, ascolto, trasparenza, attenzione, democrazia, cittadinanza attiva, rispetto… etc, etc.
Nel loro programma, infatti, così si leggeva al punto 8:
Addirittura, riguardo più specificatamente alla cultura, sempre nel programma con cui si sono presentati alla cittadinanza scrivevano:
Un ulteriore elemento che ha da sempre caratterizzato l’azione politica della lista “Insieme per il futuro” è l’attenzione nei confronti di ogni attività finalizzata a favorire la crescita culturale dei cittadini di Drapia.
Che dire…
Come riportato all’inizio del post, nel prosieguo trovate solo alcuni di questi appelli.
Vederli assieme, pensare che siano solo una parte, pensare che siano stati letteralmente ignorati senza fornire alcuna argomentazione o giustificazione o spiegazione, fa una certa impressione suscitando – non lo nascondo – dispiacere (questo forse è ciò che volevano), ma allo stesso tempo creando anche – e sicuramente non per me – un certo imbarazzo, una certa delusione, incredulità per non dire senso della vergogna (è ciò che volevano?).
Il dispetto, con questo comportamento – per certi aspetti infantile – non lo si fa certo a me, ma a tutta la comunità: in particolare ai brattiroesi: di ieri, di oggi e di domani.
Ad ogni modo, questi sono i fatti, questo è successo, questo sta succedendo.
Ognuno si faccia la sua opinione.
Se intendete approfondire la tematica circa il presunto pozzo – lo dico a tutti, non solo a chi vergognosamente fa finta di nulla – sapete dove abito, dove lavoro; il mio numero di cellulare è pubblico, come pure i miei profili social e whatsapp, il mio indirizzo di posta elettronica, i contatti del mio blog e del mio negozio di libri in rete.
Sono da sempre (e lo sarò per sempre) disponibile, parlo da sempre (e parlerò per sempre) con tutti e rispondo sempre (e risponderò per sempre) a tutti… se non altro per educazione e rispetto.
L’impertinenza alberga altrove.
MarioVallone
