È stata presentata al Tropis Hotel di Tropea la terza edizione della Borsa di Studio in memoria di Antonio Mamone “Costruisco il mio futuro”, la cui cerimonia di consegna si terrà martedì 6 luglio.
Pronti per affrontare la sfida del turismo? È la domanda che si è sempre posto l’imprenditore Antonio Mamone, precocemente scomparso tre anni fa, che ha sempre mostrato un forte legame con il proprio territorio e incessantemente ha avuto a cuore il futuro dei giovani tanto da ideare lui stesso una Borsa di studio, perché credeva che «il migliore investimento sul futuro fosse quello su se stessi», come ha affermato la sorella Domenica Mamone che non ha trattenuto l’emozione nel raccontare i sogni e gli ideali del fratello nella conferenza stampa coordinata dal caporedattore della TGR Calabria Pasqualino Pandullo e dalla giornalista Nadia Macrì, ai quali si aggiungerà per la conduzione della cerimonia di consegna del 6 luglio anche la giornalista Rai Parlamento Karen Sarlo.
Pasqualino Pandullo ha aperto la conferenza con un sentito ricordo dell’amico Antonio «pronto a mettere le sue idee non solo a servizio della sua attività, ma a disposizione della collettività. Era un risolutore di problemi, un indicatore di prospettive».
«La condivisione e la generosità sono alla base del successo di una comunità – ha dichiarato il sindaco Giovanni Macrì durante la conferenza, amico fraterno dell’imprenditore Mamone e ha aggiunto – Antonio era al centro di una compagine vasta di amici e di persone che avevano idee chiare per lo sviluppo della nostra città in vari settori ma con una crescita condivisa e la sua determinazione è stata fondamentale, anche per la mia vittoria che non ha visto, ma che ha sempre cercato e auspicato».
Novità di quest’anno la collaborazione con Randstad, azienda leader di servizi per le risorse umane, a cui la famiglia Mamone si è affidata per la realizzazione della prova pratica, un colloquio di lavoro simulato, con l’intento di aiutare chi si affaccia al mondo lavorativo ad avere chiari in mente i propri obiettivi personali e a tenere conto delle proprie attitudini, e che nella classifica generale ha avuto un peso del 35%. Nicola Mastroianni, Unit Manager Randstad Italia: «Abbiamo fin da subito sposato il progetto, perché abbiamo riconosciuto il valore etico, culturale, sociale ma anche professionale in un momento storico impegnativo».
«Alla Borsa di Studio Mamone – ha affermato il DS dell’IIS di Tropea Nicolantonio Cutuli – hanno partecipato 52 ragazzi su 135 diplomati, e il peso della prova pratica, che ha contribuito a rafforzare ulteriormente le competenze dei ragazzi, tanto da essere inserito nel loro curriculum, ha in alcuni casi ribaltato quello che negli anni precedenti era un esito scontato, in base ad una media aritmetica dei voti degli ultimi 3 anni».
Prova pratica che ha ottenuto anche il consenso dei giovani borsisti convinti che – come recita lo slogan della borsa di Studio – con la cultura, l’impegno e la formazione affrontiamo e vinciamo le sfide del futuro!
Anche quest’anno sono sei i ragazzi vincitori della Borsa di studio e i loro nomi sono stati svelati nel corso della conferenza, accolti da un applauso di tutti i presenti, e sono:
- MARTINA CRIGNA di Zaccanopoli per il Liceo Classico;
- FRANCO PIO PADULA di Tropea per il Liceo Scientifico;
- SIMONE FURCHI’ di Tropea per l’Istituto Professionale per i Servizi Commerciali – Ambito Turistico
- GIUSEPPINA PUNGITORE di Tropea per l’Istituto Professionale per i Servizi per l’Enogastronomia e dell’Ospitalità Alberghiera;
- FRANCESCA RIZZO di Lampazzone di Ricadi per l’Istituto Professionale per i Servizi per l’Enogastronomia e dell’Ospitalità Alberghiera;
- SAMUELE LETTIERI di Parghelia per l’Istituto Professionale per i Servizi per l’Enogastronomia e dell’Ospitalità Alberghiera.
Mentre NICOLA MAZZARA di Tropea del Corso Serale dell’Istituto Professionale per i Servizi per l’Enogastronomia e dell’Ospitalità Alberghiera riceverà un Attestato di Merito.
Presente alla conferenza anche Vanessa Cariati, l’artista calabrese di Cirò che ha realizzato “Il Dono”, opera svelata durante la seconda edizione che accompagnerà negli anni la Borsa di studio e quest’anno ha realizzato il Premio Alberobosco – che ogni anno premierà un personaggio o una realtà legata alla Borsa di Studio – ed è un bassorilievo in ceramica: «L’opera Alberobosco nasce dal desiderio di raccontare il progetto a cui ispira “Il Dono” che è un’opera in divenire perché ogni anno si arricchirà di un fiore, e racchiude il sogno di Antonio, radicato nella nostra difficile terra ma con lo sguardo rivolto al futuro e ai giovani, con delle motivazioni che andavano oltre, come è andato oltre la morte».
La cerimonia di consegna si svolgerà nella Piazzetta del Tropis Hotel e sarà trasmessa in diretta streaming su alcune pagine social con l’hashtag dedicato #costruiscoilmiofuturo, sarà inoltre allietata dal pianoforte e sax di Francesco Soldano e Pantaleone Clericò, ed è supportata dal patrocinio gratuito del Comune di Tropea, del Comune di Drapia, del Comune di Ricadi, del Comune di Parghelia e del Comune di Zambrone.