Ennesimo tentativo di furto, nel giro di poche settimane, in una villa a Brattirò.
Due sere fa ignoti si sono introdotti nell’abitazione, ubicata all’entrata del paese dal lato Ciaramiti, circondata da un ampio giardino, approfittando dell’assenza dei proprietari: tre sorelle che, al momento, vivono fuori dopo che hanno perduto nel giro di pochi giorni, tra febbraio e marzo, a causa del covid entrambi i genitori ed anche due zii.
I ladri, sicuramente ben informati su questa assenza e strafottenti dell’immenso dolore di queste persone, non hanno avuto alcuna remora: dei veri e propri sciacalli.
Per fortuna si è subito attivato il sistema di segnalazione, che era impiantato nella struttura dopo che in precedenza vi erano stati altri tentativi di entrare in un’altra abitazione appartenente agli stessi proprietari situata proprio accanto alla villa principale.
I vicini, quindi, allertati dai proprietari e giustamente impauriti, si sono recati nella villa per accertarsi dell’accaduto ed hanno sentito distintamente passi di persone per cui sono stati chiamati immediatamente i carabinieri.
Le forze dell’ordine, giunte sul luogo dopo pochi minuti, non sono riuscite ad acciuffare i malviventi che si sono dati alla fuga.
Da una prima verifica sembra non siano riusciti a portar via nulla, ma le proprietarie devono ancora controllare bene, di persona, eventuali ammanchi.
Al momento si stanno analizzando le telecamere poste nell’abitazione e si cerca di interpellare tutte le persone che vivono nei paraggi. Interessanti elementi stanno emergendo: vi sono possibilità che vengano individuati i ladri ed i loro complici.
Già rubare è un’azione deplorevole, farlo in determinate situazioni di dramma e dolore lo è ancora di più, per cui l’auspicio è che vengano al più presto individuati e severamente puniti.
Tutti coloro che la sera di mercoledì 16 hanno osservato movimenti inconsueti attorno alla villa sono pregati di informare i proprietari e le forze dell’ordine.
Collaboriamo tutti: cose del genere non devono accadere.
MarioVallone
