Una recensione del libro “Cuore di Mussola”, raccolta di poesie dell’autrice sarda Katia Debora Melis, opera da me pubblicata recentemente col marchio Mario Vallone Editore.m.v.
“Se vuoi entrare nella vita degli altri
devi farlo in punta di piedi
e nemmeno portando le scarpe,
ma su nuvole di soffice silenzio”.
Dentro il libro di Katia Debora Melis
Cuore di Mussola” Mario Vallone Editore,
si deve entrare in una nuvola di soffice silenzio, per catturare l’essenza della sua poesia e dei brevi haiku. Entrare nel libro è incontrare l’unicità della vita in versi poetici, creando vibrazioni di verità e bellezza, buio e squarci di luce, dando risalto alla condizione umana per farci assaporare la vera essenza.
Poesie spontanee che danno risalto al vero significato della parola amore. Poiché è attraverso l’amore che passa la strada della felicità. Felicità è anche sentirsi in “sintonia” con la vita stessa, in una serie di istanti o anche solo in un istante. Quella felicità che possiamo trovare negli occhi di un’altra persona ma anche negli “occhi della luna” o “nel bel volto del cielo”. E quando tutto diventa fugace e domina l’incertezza, manca la solidità, gli appigli, facciamo in modo che l’incertezza diventi certezza, aggrappiamoci alla speranza, come la poetessa ci dice in una sua poesia:
“Giorno per giorno”
Mi piacerebbe pensare
di avere per domani
almeno una sola certezza.
Il resto poi.
Non mi dà noia.
Le poesia di Katia Debora Melis, sono un bouquet di fiori, ognuno diverso, come lo sono i casi della vita. Il libro rapisce, folgora, ci fa riflettere pagina dopo pagina.
Sa di vita con le sue gioie e le sue difficoltà.
E se ci domanderemo: “Cosa ci resta?” “Cosa abbiamo creato?” Troveremo la risposta nella poesia del libro “Cuore di Mussola”.
Giuseppina Carta
