Covid Drapia e frazioni: la situazione

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Sono 3 i casi di coronavirus accertati nelle ultime 48 ore nel territorio comunale drapiese e 2 quelli sospetti.

I tre accertati sono riferiti alla frazione Brattirò, i due sospetti (per sospetti intendiamo persone positive al test rapido in attesa del molecolare) sono riconducibili alla frazione Caria.

Questi vanno ad aggiungersi ai due noti da giorni residenti nel paese capoluogo per un totale di 5 casi attivi e due sospetti (i positivi delle settimane precedenti si sono negativizzati).

Gli ultimi casi riguardano nuclei familiari diversi.

Dei tre di Brattirò, due sono marito e moglie, l’altro è riferito a una persona che – a quanto pare – ha avuto contatti con loro. Mentre i presunti casi cariesi dovrebbero essere staccati da questa dinamica (una di queste due persone formalmente non è residente a Caria, ma la  situazione tocca comunque il paese).

Tutti sono asintomatici o con sintomi lievi.

Al momento vi è quindi apprensione nei due centri perché – da quanto si apprende – le persone positive sembra abbiano avuto contatti con altri, loro o loro familiari.

Va detto che numerosi test rapidi sono stati fatti sabato e hanno dato esito negativo, ma si tratta di risultati ancora inaffidabili, sia per le caratteristiche del test, sia per la tempistica: bisognerà procedere con i tamponi molecolari.

L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Alessandro Porcelli si sta in tal senso adoperando per fare delle postazioni, probabilmente domani, con l’aiuto della Croce Rossa ed eseguire questi tamponi.

Mi sono sentito col primo cittadino e, a breve, darà informazioni precise al riguardo. E’ importante che test lo facciano coloro che hanno avuto contatti coi positivi, non tutta la popolazione. Ma, ripeto, su questi aspetti sarà l’amministrazione comunale a fornire istruzioni.

Nessun allarme, niente panico, ma di certo la cosa va affrontata con molta attenzione perché il rischio che possa espandersi, purtroppo, c’è.

Cosa migliore che possiamo fare è rimanere a casa e limitare al minimo i contatti facendo inoltre in modo che queste sporadiche occasioni avvengano solo per motivi di effettiva necessità e sempre facendo uso degli indispensabili dispositivi di sicurezza.

Io continuerò a tenervi aggiornati.

Non farò supposizioni o ricostruzioni che abbiano come fonte il “sentito dire”: solo notizie vere, verificate.

Voi cercate di non diffondere notizie prive di fondamento.

La chiarezza, la sincerità e la correttezza sono degli aspetti basilari per gestire questo delicato periodo al meglio e venirne fuori.

MarioVallone

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