Il gruppo consiliare drapiese di minoranza, guidato da Pino Rombolà, ha inoltrato al Comune, alla Prefettura di Vibo e all’Anac una richiesta di annullamento della determina UTC 114 del 6 agosto 2020.
“Ancora una volta – ha spiegato Rombolà- l’UTC di Drapia dell’era Porcelli partorisce un atto la cui illegittimità è macroscopica. In pratica ad oltre un anno di distanza dalla gara di appalto per la realizzazione di un progetto di notevole importanza fatto dalla passata amministrazione, che consentirà di trasformare la pubblica illuminazione di Drapia, interamente a LED con conseguente risparmio di circa il 50% ed in più è prevista, nelle varie frazioni, l’installazione di punti di accesso internet libero e gratuito, l’attuale amministrazione ha finalmente affidato il lavoro alla seconda delle ditte partecipanti alla procedura di gara, dopo che la prima aveva in pratica rinunziato.”
Dove nasce il problema?
“Il problema ha aggiunto Rombolà – è che la predetta determina di affidamento è palesemente illegittima e ciò in quanto l’attuale Responsabile dell’UTC di Drapia – il poliedrico Rag. Vincenzo Larocca, ha affidato il lavoro alla seconda ditta con l’offerta fatta dalla stessa, in evidente violazione del secondo comma dell’art. 110 del Codice degli Appalti, che al contrario prevede che l’affidamento debba avvenire alle medesime condizioni proposte dall’originario aggiudicatario. Anche se la questione sembrerebbe puramente tecnica, cosi non è, in quanto si tratta di un errore che determina un danno per il Comune di Drapia di oltre € 17.000,00 tutto a vantaggio della ditta aggiudicataria. L’errore – ha concluso Rombolà – è talmente pacchiano che è lecito dubitare sulla buona fede e sopratutto meraviglia molto che come al solito debba essere la minoranza a dover sollevare tali questioni, mentre la maggioranza, su questioni cosi delicate, è in letargo nonostante la bella stagione.”
DI SEGUITO IL DOCUMENTO:
Egr. Sig. Responsabile UTC
Rag. Vincenzo Larocca
Gent.mo Sig. Segretario Comunale,
nella sua qualità di responsabile sulla trasparenza e sull’anticorruzione
D.ssa Francesca Massara
e p.c.
Egr. Sig. Prefetto di Vibo Valentia
Dott. Francesco Zito
Egr. Sig. Presidente Anac
Prof. Francesco Merloni
Egr. Sig. Sindaco
Geom. Alessandro Porcelli
Loro sedi
OGGETTO: Richiesta di immediato annullamento in autotutela della determina dell’UTC di Drapia n. 114 del 06.08.2020 e di ogni atto presupposto e conseguenziale.
I sottoscritti Giuseppe Rombolà, Teodora Rombolà, Antonio Vita, nella loro qualità di Consiglieri Comunali del Gruppo “Viviamo Drapia”, ed in relazione allo svolgimento di tale loro funzione, ai sensi del D. Lgs. 267/2000, dello Statuto e del Regolamento Comunale per il funzionamento del consiglio comunale,
nel premettere
- che in data 19/07/2018 è stata sottoscritta, digitalmente, la convenzione con la Regione Calabria per regolare il finanziamento di € 150.000,00 (quota di cofinanziamento regionale) per il finanziamento di interventi di efficientamento ed ottimizzazione dell’impianto di pubblica illuminazione del Comune di Drapia dell’importo complessivo di € 298.991,19;
- che per i lavori relativi agli “Efficientamento ed ottimizzazione dell’impianto di pubblica illuminazione del Comune di Drapia in ottica smart cities” è stato approvato il progetto esecutivo con delibera di G. C. N° 99 del 12/12/2018;
- che con Determina UTC n. 19 del 30.01.2019 si è stabilito, tra l’altro, di procedere all’acquisizione, previo esperimento di procedura aperta, dell’esecuzione dei lavori di efficientamento ed ottimizzazione dell’impianto di pubblica illuminazione del Comune di Drapia in ottica smart cities;
- che espletata la gara da parte della Stazione Unica Appaltante presso la Provincia di Vibo Valentia, con determina UTC n. 201 del 08.10.2019 venivano aggiudicati i lavori alla ditta Simetec srl, con sede in Roma per il ribasso offerto del 10,25% punteggio attribuito 98,039 – termine esecuzione lavori giorni 110;
- che con Determina UTC n. 240 del 06.12.2019 veniva dato atto della regolarità delle verifiche svolte nei confronti della Ditta aggiudicatrice e pertanto veniva data efficacia alla determina UTC n. 201 del 08.10.2019 e venivano aggiudicati in via definitiva i lavori alla Simetec srl con sede in Roma, per l’importo di € 238.602,97 per lavori ed € 3.091,04 per oneri di sicurezza oltre iva – ribasso offerto 10,25%, punteggio attribuito 98,039- termine esecuzione lavori 110;
- che con Determina UTC n. 75 del 18.05.2020, ai sensi dell’art. 108 D.Lgs. 50/2016 (Codice degli Appalti), veniva risolto il contratto di appalto per grave inadempimento della ditta Simetec Srl e si stabiliva, altresì, di procedere allo scorrimento della graduatoria relativa alla procedura di gara al fine di stipulare un nuovo contratto;
- che determina n. 114 del 06.08.2020 il Responsabile dell’UTC – Rag. Vincenzo Larocca, nel prendere atto della risoluzione del contratto di appalto stipulato con la Ditta Simetec srl prima aggiudicataria e nel prendere, altresì, atto delle verifiche effettuate dalla SUA di Vibo Valentia, nei confronti della seconda ditta DLD srl, statuiva di procedere all’affidamento dei lavori, con lo scorrimento della graduatoria, alla seconda ditta DLD Srl, con sede Pizzo (VV), per l’importo di € 222.063,01 oltre € 3.091,04 per oneri di sicurezza oltre iva – ribasso offerto 6,932% punteggio attribuito 9,80 termine esecuzione lavori giorni 134;
- che pur non essendo richiamato nel corpo della determina è evidente che il Responsabile dell’UTC Ing. Cosimo Roschetti con la determina n. 75 del 18.05.2020, ha inteso procedere con lo scorrimento della graduatoria ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 110 del Codice degli Appalti (D. Lgs. 50/2016), il quale riconosce il capo alla stazione appaltante, in talune specifiche ipotesi, tra le quali appunto in caso di risoluzione del contratto ex art. 108, la facoltà di interpellare progressivamente i soggetti che hanno partecipato all’originaria procedura di gara, risultati dalla graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto;
- che è noto ai più che il predetto art. 110, stabilisce in maniera inequivocabile che nella ipotesi di scorrimento della graduatoria “…L’affidamento avviene alle medesime condizioni già proposte dall’originario aggiudicatario in sede di offerta”;
- che è’ di solare evidenza, pertanto, che il Responsabile dell’UTC – Rag. Vincenzo Larocca, con la Determina n. 114 del 06.08.2020 ha commesso un grossolano e grave errore che provoca un ingiusto vantaggio a favore della Ditta aggiudicataria ed al contempo causa un grave danno al Comune di Drapia ammontante ad oltre € 17.000,00;
- che appare, pertanto, evidente come la determina UTC n. 114 del 06.08.2020, sia affetta da numerosi e gravi violazioni di legge e profili di illegittimità che provocano un ingiusto danno al Comune di Drapia;
Tutto ciò premesso, i sottoscritti
CHIEDONO
Che gli organi in indirizzo si attivino, con la massima urgenza, affinché la determina del Responsabile dell’UTC n. 114 del 06.08.2020, venga annullata in via di autotutela e con essa ogni atto presupposto e conseguenziale.
Certi di un positivo e sollecito riscontro porgono,
ossequiosi saluti.
Allega: Copia Determina UTC di Drapia 114 del 2020
Drapia, lì 22.08.2020
I Consiglieri Comunali del Gruppo
ViviAmo DrApia
Giuseppe Rombolà Teodora Rombolà Antonio Vita
Commenti
comments