“In Campo Diversi Ma Uguali” è il nome dell’iniziativa organizzata dai volontari del progetto europeo ACTIV in Sport di AICEM che si è svolta il 22 luglio a partire dalle ore 20.00 a Parghelia (VV).
In occasione della Giornata europea per le vittime dei crimini d’odio, è stata organizzata una partita di calcio a 5, presso il campetto della cittadina, a cui hanno preso parte ragazzi, ragazze, uomini e donne dai 13 ai 60 anni. Lo sport ha fatto la sua magia: ha messo tutti dalla stessa parte, in una serata svoltasi all’insegna del gioco, dello spirito di squadra e del “NO” alle discriminazioni.
L’iniziativa, supportata anche grazie al contributo europeo Erasmus+ di ACTIV, intende replicare l’attività del progetto “In campo diversi ma uguali” promosso da Aicem, OPES Italia e la Federazione Italiana Calcio a 5, già sviluppata in altre regioni, con l’obiettivo di contrastare gli stereotipi e la violenza di genere nello sport e non solo. Una partita, quella disputata il 22 Luglio, che è solo il primo passo di un percorso di riflessione con i giovani del territorio, finalizzato a contrastare la cultura della violenza ed annullare il divario di genere, partendo dall’ambito sportivo.
Una presenza importante è stata quella di una rappresentanza dell’I.C. Tropea con il maestro Michele Rombolà, partecipante del progetto europeo ACTIV in Sport di AICEM, dell’ASD Academy Costa degli Dei rappresentata da Cathia Barini, Domenico Farfaglia e Francesco Meligrana, e del CUS Cosenza Calcio a 5 Femminile rappresentato da Cathia Barini e Giovanna Postorino. Ultimi, ma non meno importanti, i tanti ragazzi e ragazze del territorio che hanno aderito all’iniziativa portando in campo grinta, passione ed entusiasmo.
Tutti, dimostratisi sin da subito sensibili alle tematiche, hanno accolto a braccia aperte l’iniziativa.
L’AICEM ha ringraziato tutti i partecipanti con un “certificato” simbolico consegnato a chi, insieme ai volontari dell’associazione, ha voluto dare un calcio alle discriminazioni di genere nello sport e non solo.
L’avvenimento ha spinto il Consiglio d’Europa a individuare il 22 Luglio come Giornata Europea per le vittime dei crimini dell’odio, sottolineando l’importanza di ricordare e commemorare le vittime per prevenire e contrastare ogni forma di violenza.
Così, il 22 Luglio, a Parghelia, si è giocata una partita importante. Una partita per vincere sull’odio e la discriminazione. I volontari di AICEM Calabria, i suoi sostenitori, giovani e meno giovani del territorio sono scesi in campo partendo dallo sport, come ambito che più di ogni altro ha il potere di unire, per dare insieme un calcio alla violenza e segnare il goal più importante: quello dell’inclusione.
La partita si è conclusa senza vinti né vincitori ma con un’unica grande squadra e con l’augurio che questo evento sia solo il primo di tanti.
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