Ingiunzioni rimandate… ma non a Drapia

Condividi il post:
Pino Rombolà

Nuova, ennesima, interpellanza del gruppo consiliare drapiese di minoranza guidato da Pino Rombolà.

Stavolta a finire sotto la lente di ingrandimento sono le notifiche delle cartelle esattoriali che stanno ricevendo molti cittadini nonostante la normativa attualmente vigente le abbia rimandate a causa coronavirus.

“Fermo restando che i tributi, tutti, devono essere pagati da ogni cittadino – ha spiegato Rombolà – è del pari vero che la legge deve essere rispettata. Giova precisare, infatti, che a causa dell’emergenza coronavirus il legislatore ha disposto la sospensione delle notifiche delle cartelle esattoriali, alle quali sono da equipararsi le ingiunzioni emesse ai sensi del regio decreto del 14.04.1910 n. 633, nel periodo che va dal 08.03.2020 al 31.08.2020. In altri termini mentre tutte le amministrazioni di ogni livello si stanno muovendo al fine di adottare misure tese ad alleviare i pesanti effetti economici determinati dal Covid 19, a Drapia non solo non si fa nulla, ma al contrario ci si accanisce notificando ingiunzioni in aperta violazione di legge, peraltro esponendo l’Ente al concreto rischio di un costoso contenzioso tributario che lo vedrebbe certamente soccombere.”

Di seguito il link per leggere il documento: SCARICA IL PDF.

m.v.

Print Friendly, PDF & Email

Commenti

comments

Lascia un commento

Vibonesiamo.it BLOG – Mario Vallone Editore is Spam proof, with hiddy
UA-40017135-1