Vibonesiamo.it BLOG – Mario Vallone Editore

Richieste e chiarimenti al sindaco di Drapia

Condividi il post:

Gentilissimo signor Sindaco,

ho letto con molta attenzione l’informativa che lei ha pubblicato in merito a tutti i lavori pubblici che sono in itinere nel nostro comune.

Si spera che lo Stato, o gli altri enti o il Comune stesso, li riescano a finanziare, perché sicuramente darebbero lavoro a molte persone muovendo una economia ferma, ultimamente ancora di più a causa della pandemia.

Sarebbe fantastico! Vedremo!

Le faccio notare che nel suo lungo intervento non ha minimamente menzionato l’ordine pubblico: uno dei principali cavalli di battaglia nella campagna elettorale con la promessa del posizionamento di telecamere e molto altro.

Nulla di tutto ciò credo sia stato fatto.

Le chiedo, comunque, cortesemente, di mettere la popolazione al corrente di come siano stati utilizzati i 17 mila euro che lo Stato ha elargito al comune di Drapia per affrontare l’emergenza covid.

So che sono stati destinati ai buoni spesa per le famiglie bisognose ma mi chiedo se, magari con altri fondi comunali, l’ente da lei guidato abbia provveduto a comprare e fornire – ad esempio – mascherine – come successo in altri comuni – per le persone anziane e le persone più fragili.

Mi chiedo anche se, con l’aiuto delle istituzioni sanitarie, si sia prodigato per far fare anche a Drapia i test sierologici che, pur in assenza di casi conclamati, sarebbero utili per approfondire la “storia” dell’epidemia e monitorarne lo sviluppo soprattutto nei casi asintomatici.

Insomma, caro sindaco, le chiedo, visto che si tratta di risorse pubbliche, se ha intenzione di utilizzarne una quota per le finalità sopra esposte e le chiedo – ripeto – maggiore chiarezza riguardo l’utilizzo di quelli finora spesi per affrontare l’emergenza.

Romana Vallone

Commenti

comments

Exit mobile version