Continua l’intenso impegno del Gruppo di Lavoro per la candidatura di Tropea a Capitale Italiana della Cultura che, causa pandemia, é stata differita al 2022 registrando, opportunamente, il prosieguo di Parma Capitale 2020 anche al 2021.
Come è stato reso noto, da poco, dal MIBACT, la nuova proposta progettuale dovrà essere presentata a fine luglio per poi conoscere le dieci Città finaliste entro il 12 ottobre e quella vincitrice a metà novembre.
I termini di consegna del Dossier, nonostante il rinvio, rimangono stringenti, perché la nuova normalità, che l’emergenza sanitaria necessariamente comporta, rende obbligatoria una sua rilettura completa in chiave di norme sanitarie e sociali vigenti all’atto della presentazione ed anche dei mutati sentimenti ed emozioni.
Un’ esigenza già intuita dal Gruppo di Lavoro, guidato da Luisa Caronte, che non ha mai rallentato i suo ritmi ma, al contrario, ha proseguito alacremente, nonostante le difficoltà della comunicazione a distanza, da Marzo a tutt’ora, arricchendosi, pure, di un recente incontro in presenza.
“Abbiamo voluto guardarci negli occhi, dopo più di due mesi di confronti virtuali” asserisce la Coordinatrice Caronte” perché le emozioni della diretta sono insostituibili e servivano per proseguire con ancora più entusiasmo ed energia. Non abbiamo mai accantonato l’opera di costruzione del Dossier perché la complessità che lo connota è sensibilissima al contesto e i travolgenti eventi in atto si sono riverberati sul nostro progetto che si sta evolvendo in sintonia con i nuovi bisogni e le mutate aspettative. Siamo tutti coinvolti dal dramma ed anche le sensibilità sono mutate, il nostro desiderio é quello di trasferire tutto questo nella nostra candidatura per costruire un progetto vivo, attuale e autentico, degno di esprimere la ricchezza di Tropea e di rappresentare l’intera Calabria”
Il primo cambiamento in corso riguarda il Piano Editoriale, curato dal Team Comunicazione, che sarà ancora più snello, efficiente e funzionale ad una divulgazione organica, diretta e immediata; la pagina Face Book, Tropea Capitale Italiana della Cultura 2022, avrà una nuova veste ed anche il Sito si rinnoverà per ampliare la sua funzione informativa e attrattiva. Ma la novità più incisiva é il riavvio, da parte del Comune di Tropea, delle attività di concertazione e di coinvolgimento delle Associazioni e degli Enti Culturali. “ Vogliamo rafforzare ulteriormente il partenariato pubblico e privato “ dichiara il Sindaco Giovanni Macrì “ perché il Comitato Promotore 2022 sia ancora più sostenuto. I tempi assai brevi a disposizione hanno costretto a chiudere l’accoglimento dei consensi, provenienti da tutto il territorio regionale, lasciando fuori, proprio per questioni di scadenze, molte offerte di qualità. La riapertura, consentita dallo slittamento a fine luglio dei termini di invio, ci consente di superare quello che abbiamo vissuto come un limite imposto dalle circostanze. Tropea é divenuta l’ambasciatrice regionale della Cultura e noi siamo desiderosi di aprire le porte a tutte le iniziative che ne esprimono l’anima.” A breve verranno indicate le modalità organizzative della trasmissione di nuove proposte culturali che consentiranno di rendere ancora più ricco e significativo l’ambizioso progetto di Tropea Capitale Italiana della Cultura 2022. La recente conquista della prestigiosa Bandiera Blu e l’inagurazione dell’Agorà cittadina, dopo l’attenta opera di rinnovamento, aprono i cuori alla fiducia e sono segni benaguranti anche in riferimento all’ambiziosa Candidatura di cui Tropea é fiera.
L’Addetto Stampa
Tropea Capitale Italiana Della Cultura 2022
Dott.ssa Beatrice Lento