“Il comune – ha spiegato in una nota il consigliere di minoranza del Comune di Drapia Pino Rombolà – con Delibera di consiglio del 30.12.2019 ha introdotto l’imposta di soggiorno, che dovranno pagare tutti coloro che, dal 1 maggio e fino al 31 ottobre, per ragioni turistiche decideranno di soggiornare nel territorio di Drapia. E’ una imposta che fino ad oggi non era mai stata introdotta a Drapia. Riteniamo necessario che la maggioranza si attivi per introdurre, quanto meno una moratoria che rinvii sine die l’entrata in vigore di tale imposta. Sarebbe, infatti, paradossale – ha aggiunto lo stesso Rombolà – che dinnanzi ad una crisi economica senza precedenti, e nel mentre ogni Istituzioni al fine di combatterla sta cercando di introdurre incentivi di ogni specie, a Drapia si faccia il contrario e si introduca, per la prima volta nella storia, una imposta sul turismo proprio nel momento in cui andrebbe adottate misure atte a favorirne la ripresa.”
Di seguito la richiesta inoltrata al sindaco di Drapia Alessandro Porcelli:
Egr. Si. Sindaco del Comune di Drapia
Geom. Alessandro Porcelli
Egr. Sig. Responsabile Ufficio Tributi ed Ufficio Finanziario del Comune di Drapia
Assessore esterno Rag. Matteo Mazzitelli
e p.c.
Gent.ma Presidente del Consiglio Comunale di Drapia
D.ssa Giovanna Iannello
Loro Sedi
OGGETTO: Richiesta urgente di blocco della tassa di soggiorno recentemente istituita con delibera di consiglio del 30.12.2019 n. 39 e di ogni ulteriore atto presupposto e conseguenziale.
I sottoscritti: Giuseppe Rombolà, Teodora Rombolà e Antonio Vita, nella loro qualità di Consiglieri Comunali del Gruppo “Viviamo Drapia”, ed in relazione allo svolgimento di tale loro funzione, ai sensi del D. Lgs. 267/2000, dello Statuto e del Regolamento Comunale per il funzionamento del consiglio comunale,
PREMESSO
che con Delibera di Consiglio Comunale di Drapia n. 39 del 30.12.2019 è stata istituita la c.da imposta di soggiorno,
che l’anzidetta imposta saranno tenuti a pagarla tutti coloro che soggiorneranno, per motivi turistici, nel comune di Drapia dal 1maggio di ogni anno fino al 31 ottobre.
Che pertanto a partire dal prossimo mese di maggio tutti coloro, speriamo quanto più possibile, che vorranno soggiornare a Drapia dovranno corrispondere l’imposta di soggiorno;
Vista
La grave emergenza sanitaria che si è venuta a determinare a causa del Covid 19 sull’intero territorio nazionale;
Considerato
che tale emergenza sanitaria ha causato e sta causando una crisi economica senza precedenti;
che il turismo è tra i settori economici maggiormente colpiti dalla crisi economica in atto;
che il turismo è il settore trainante della già debole economia locale ed in particolare che dal turismo e dal suo indotto, molte famiglie drapiesi traggono sostentamento economico;
che risulta essere fondamentale e prioritario che tutte le istituzioni intervengano, con ogni mezzo possibile, per tentare di frenare e ridurre il più possibile la crisi;
che sarebbe quanto meno paradossale far partire l’imposta di soggiorno, per la prima volta nel comune di Drapia, proprio nel momento più buio che l’economia sta conoscendo dopo la seconda guerra mondiale e proprio quando ogni istituzione si sta adoperando per limitarne i danni;
Tanto premesso e rilevato, i sottoscritti consiglieri
CHIEDONO
Che il Sindaco e/o la Giunta provvedano ad emanare, con urgenza, idoneo atto che disponga il blocco o la sospensione della tassa di soggiorno introdotta con delibera di consiglio del 30.12.2019 n39, salvo ratifica nel primo Consiglio Comunale;
I Responsabili dei servizi interessati annullino e/o revochino ogni atto presupposto e/o conseguenziale alla predetta Delibera di Consiglio.
Ove ritenuto indispensabile, in quanto competenza del Consiglio Comunale, che il Presidente del Consiglio Comunale, alla quale la presente e pure diretta per conoscenza, convochi urgente ed apposito consiglio Comunale al fine di deliberare sul punto.
Drapia, lì 23 aprile 2020
I Consiglieri Comunali del Gruppo
ViviAmo DrApia
Giuseppe Rombolà Teodora Rombolà Antonio Vita
