dell’istituto comprensivo “Don Mottola” di Tropea, organizzato dal dirigente scolastico, dott.ssa Giuseppina Prostamo, e dal Responsabile di Plesso, professor Roberto Mazzitelli, su autorizzazione del Signor Questore della Provincia di Vibo Valentia, Dott. Annino Gargano, si è tenuto l’incontro sul tema
“Bullismo e cyberbullismo” a cui hanno partecipato i sessantasei alunni della scuola media.
Si è parlato ampiamente di questi fenomeni preoccupanti e della nuova app “You Pol” nata per contrastarli.
I due relatori della Questura, Stefano Bortone e Domenico De Martino, hanno illustrato con chiarezza e competenza i vari aspetti del bullismo, attuato anche attraverso la rete, e le gravi conseguenze che può produrre, coinvolgendo gli alunni nella discussione. Inoltre hanno presentato e spiegato l’importante funzione della nuova app “You Pol”, partendo dalla constatazione che ormai le nuove generazioni sono abilissime nell’uso degli strumenti informatici e che le app sono il pane quotidiano dei ragazzi: quindi, perché non usarle per contrastare il bullismo, il cyberbullismo e lo spaccio di sostanze stupefacenti?
Questa è l’idea alla base di “You Pol”, la prima app per denunciare in tempo reale con foto,
messaggi scritti, link, siti web e video episodi del genere, dei quali si può essere vittime o testimoni.
Questo è Il nuovo strumento digitale, realizzato dalla Polizia di Stato, accessibile a tutti e facile da usare, che si può scaricare su tutti gli smartphone e tablet, accedendo alle piattaforme di Apple store, per i sistemi operativi IOS, e di Play store, per i sistemi operativi Android.
Si è messo in evidenza che la Polizia di Stato, in sinergia con le istituzioni scolastiche, da sempre
è impegnata nella formazione civica dei ragazzi, coinvolgendoli in attività educative per sensibilizzarli e responsabilizzarli, soprattutto sul tema delicato del bullismo, contro il quale è oggi possibile utilizzare anche questo nuovo strumento digitale.
Per gli alunni e i docenti è stato un momento formativo di grande rilevanza, sottolineato anche dalla presenza del Dirigente Scolastico, che ha sollecitato gli alunni a riflettere con serietà sugli argomenti in discussione e ad accogliere i preziosi suggerimenti e i consigli dei relatori.
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