Al Sig. Presidente del Consiglio Comunale
D.ssa Giovanna Iannello
e p.c.
Egr. sig.
Prefetto di Vibo Valentia
Dott. Francesco Zito
Al Sig. Sindaco
Geom. Alessandro Porcelli
Al Segretario Comunale
D.ssa Francesca Massara
Loro sedi
OGGETTO: Mozione urgente ex artt. 53 e segg. del regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale.
Revoca e/o annullamento della Delibera di Giunta n. 82 del 25.11.2019 e con la conseguenziale revoca e/o annullamento di ogni atto presupposto e conseguenziale.
Da inserire nei punti all’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale.
I sottoscritti, Teodora Rombolà, Antonio Vita e Giuseppe Rombolà, nella loro qualità di Consiglieri Comunali del Gruppo “Viviamo Drapia”, ed in relazione allo svolgimento di tale loro funzione, ai sensi del D. Lgs. 267/2000, dello Statuto ed in particolare degli artt. 53 e segg. del Regolamento Comunale per il funzionamento del Consiglio Comunale,
VISTA
La Delibera di Giunta n. 82 del 25.11.2019, avente ad oggetto: “ATTO DI INDIRIZZO REDAZIONE STUDIO DI FATTIBILITA’ DEGLI INTERVENTI RELATIVI ALLA “CREAZIONE DI UN POLO CULTURALE ED ENOGASTRONOMICO, CON IL RECUPERO DELLE EX SCUDERIE E DEL GIARDINO A SERVIZIO DEL COMPLESSO MONUMENTALE DENOMINATO CASTELLO GALLUPPI E LA RIQUALIFICAZIONE DI SPAZI PUBBLICI COMUNALI DA ADIBIRE AD ESPOSIZIONE DEI PRODOTTI DI ECCELLENZA DEL TERRITORIO COMUNALE DI DRAPIA” – PRIMO LOTTO FUNZIONALE”; |
Considerato che
Con Delibera di Giunta n. 78 del 20.09.2018, la precedente amministrazione, ha approvato lo studio di fattibilità degli interventi relativi alla “Creazione di un polo culturale ed enogastronomico, con il recupero delle ex scuderie e del giardino a servizio del Complesso Monumentale Denominato Castello Galluppi e la riqualificazione di spazi pubblici comunali da adibire ad esposizione dei prodotti di eccellenza del territorio comunale di Drapia”, nonché il FORMULARIO DI PROGETTO COMPLETO DEGLI ALLEGATI RICHIESTI E DEGLI ALLEGATI DI PARTENARIATO, A VALERE SULL’AVVISO PUBBLICO PER IL SOSTEGNO DI PROGETTI DI VALORIZZAZIONE DEI BORGHI DELLA Calabria, predisposti dal Responsabile dell’Ufficio Tecnico comunale, arch. Gabriele Crisafio, per il complessivo importo di € 870.959,53;
Che dal suddetto studio di fattibilità nonché dal formulario di progetto emerge che: “Gli interventi previsti fanno parte di un insieme organico e funzionale di azioni volte ad agire sinergicamente sui diversi aspetti che influiscono sullo spopolamento del territorio.
Il progetto è costituito difatti da un insieme di interventi/operazioni che in maniera integrata contribuiscono al perseguimento dell’obiettivo generale di innescare nel territorio uno sviluppo economico e sociale e culturale dato dal recupero, valorizzazione e rifunzionalizzazione delle risorse esistenti.
Tutte le operazioni ricomprese nella proposta sono difatti, integrate, complementari e sinergiche, al fine di rendere efficace il progetto nella sua interezza e a realizzare la sua idea guida. L’integrazione degli interventi è inoltre, trasversale all’intero territorio coinvolto in quanto gli interventi assimilabili per tipologia sono trasversali all’intero territorio coinvolto; complementare in quanto sono previsti anche interventi di natura diversa ma con una logica di interrelazione di approccio strategico comune; sistemica in quanto gli interventi hanno un comune denominatore lo sviluppo e la valorizzazione delle risorse endogene del territorio.
Tutte le operazioni sono innovative in quanto puntano ad una rinascita e rivitalizzazione economica e sociale del territorio partendo dalle sue stesse risorse. Tale tipo di sviluppo considerato endogeno risulta essere oggi il migliore e più ecosostenibile sviluppo auspicabile per un territorio che ha un ingente patrimonio ambientale, storico e culturale da tutelare e preservare da interventi calati dall’alto e che pur di generare delle economie sfruttano il territorio con le sue preziose risorse senza curarsi della sostenibilità futura.
L’elemento innovativo diventa pertanto la capacità di coniugare il “valore locale” e le iniziative esistenti sul territorio per scrivere un prodotto nuovo sia come contenuti che come modalità e quindi in questo processo portare le persone verso una capacità nuova di concepire le possibilità di crescita e in senso lato, di progettualità e pianificazione in cui la popolazione cessa di essere mera beneficiaria di iniziative e programmi di sviluppo locale ma diventa attore e promotore di una crescita del territorio completa, integrata e permanente”.
Considerato, altresì, che dalla lettura della Delibera di Giunta n. 82 del 25.11.2019, emerge che il Sindaco, senza, peraltro, nessuna preventiva autorizzazione da parte della Giunta, ha sottoscritto, in data 15/11/19, verbale di intesa con la Regione Calabria, decidendo di gradire una proposta di finanziamento per un importo di € 300.000,00.
Accettando, in tal modo, una proposta di finanziamento di circa un terzo rispetto a quella prevista dallo studio di fattibilità e dal formulario di progetto, a suo tempo approvati con la Delibera di Giunta n. 78 del 20.09.2018 e trasmessi alla Regione Calabria.
Con l’accettazione di tale importo e con la delibera di giunta che destina l’intero importo ad uno solo degli interventi previsti e specificatamente a quello del Castello Galluppi della frazione Caria si viola e mortifica lo spirito del progetto a suo tempo adottato. Si snatura quello che era il progetto approvato e trasmesso alla Regione, svilendo la trasversalità e complementarità dello stesso e rendendo impossibile la creazione di un percorso enoturistico tra le varie frazioni coinvolte. A parere degli scriventi l’importo accettato andrebbe utilizzato in modo da mantenere ferma la natura di funzionalità reciproca e sinergia tra i vari poli previsti, al fine di realizzare un unico percorso sul Comune e che abbracci tutto il territorio.
Per i motivi di cui sopra si invita il Consiglio Comunale, previa discussione e dibattito politico, a formulare atto di indirizzo affinché,
La Giunta Comunale revochi e/o annulli la delibera n. 82 del 25.11.2019 ed ogni suo atto presupposto e/o conseguenziale;
Il Sindaco revochi e/o annulli ogni suo atto presupposto e/o conseguenziale alla predetta delibera di giunta;
I Responsabili dei servizi interessati annullino e/o revochino ogni atto presupposto e/o conseguenziale alla predetta Delibera di Giunta.
Drapia, lì 16 dicembre 2019
I Consiglieri Comunali
del Gruppo ViviAmo DrApia
Teodora Rombolà
Antonio Vita
Giuseppe Rombolà