Stavolta i protagonisti dell’iniziativa sono stati i bambini della scuola primaria del Comune di Drapia, coadiuvati dalle loro insegnanti.
La manifestazione organizzata dal Circolo Legambiente Ricadi e dal Comune di Drapia ha avuto come tema principale la tutela ambientale e l’alimentazione ed è stata collocata nell’ambito del Pon denominato “La nostra sfida educativa alla cittadinanza Globale” avviato dall’Istituto Comprensivo “Don Francesco Mottola” di Tropea
L’iniziativa, coordinata dal referente locale di Legambiente Franco Pulicari, ha preso il via con l’intervento del Sindaco di Drapia Alessandro Porcelli, il quale, dopo aver ringraziato tutti i partecipanti e in particolar modo la scuola per l’impegno profuso nell’educare i bambini alla tutela dell’ambiente, si è soffermato sulle buone pratiche da adottare quotidianamente per contribuire fattivamente a costruire un territorio eco sostenibile.
Le attività sono proseguite per buona parte della mattinata con la trattazione di vari temi, ad iniziare dal risparmio energetico, al ciclo dell’acqua, ai rifiuti, alla biodiversità. Un intreccio di tematiche che riconducono tutte all’esigenza di agire in modo nuovo per contribuire, con piccole azione quotidiane, a ridurre i rischi per il pianeta.
Dopo una discussione sulle cause che determinano i cambiamenti climatici e sulle buone pratiche che ogni singolo cittadino può mettere in campo, l’attenzione si è soffermata sul ciclo dei rifiuti; un tema questo che, soprattutto nella nostra regione, è di grande attualità. Una lunga e interessante carrellata di filmati e immagini ha caratterizzato la lezione, gestita dal gruppo scuola del circolo Legambiente Ricadi, stimolando i ragazzi alla discussione e alla riflessione.
A soffermarsi su alimentazione e salute è stata Francesca Rombolà, titolare di un’azienda apistica del luogo, che ha coinvolto i bambini, spiegando loro l’importanza della produzione alimentare biologica e il ruolo insostituibile delle api in agricoltura e non solo.
Encomiabile l’attività delle insegnanti le quali hanno presentato le loro attività finalizzate alla riduzione della plastica e che vede quotidianamente coinvolti gli alunni in azioni concrete ad iniziare dal riutilizzo dei rifiuti plastici per la realizzazione degli addobbi natalizi e per altri oggetti di uso quotidiano. In particolare la scuola primaria di Brattirò ha adottato per la mensa scolastica, il porta pranzo, come avveniva un tempo. I piatti di ceramica, i bicchieri di vetro e le posate hanno sostituito quelli in plastica mono uso che stanno invadendo l’ambiente, divenendo un serio problema per il nostro ecosistema. Anche l’amministrazione comunale ha voluto contribuire fattivamente alla riduzione dei rifiuti plastici consegnando a tutti gli scolari le borracce in alluminio per un uso quotidiano plastic free.
La consegna delle borracce è stata anche l’occasione per il Sindaco e il Vice Sindaco, di evidenziare che il territorio del Comune di Drapia è ricco di acqua di qualità il cui utilizzo, per le sue peculiarità, può avvenire quotidianamente.
Dopo le attività didattiche i bambini, accompagnati dai propri insegnanti e dai volontari di Legambiente, muniti di cappellini e casacche gialle, hanno raggiunto alcune aree pubbliche della frazione Caria per mettere in pratica gli argomenti appena trattati e ripulire gli spazi verdi dai rifiuti abbandonati.
Al terminedell’iniziativa, a cura dei genitori degli alunni, è stato realizzato un buffet a chilometro zero, dallo slogan “Mangia sano a Drapia”, con tutte le pietanze della tradizione gastronomica locale e con l’olio prodotto delle olive raccolte dagli alunni. Tante azioni concrete che, in modo sinergico e fattivo, hanno contribuito a sensibilizzare i ragazzi educandoli ad azioni rispettose dell’ambiente.
Nell’ambito di Puliamo il Mondo il comune di Drapia ha, tra l’altro, anche aderito al programma di raccolta degli pneumatici usati, sponsorizzato dal consorzio Ecotyre, che si è tradotto nella raccolta di numerosi pneumatici abbandonati nell’ambiente. I copertoni raccolti, grazie all’accordo siglato tra Ecotyre e Legambiente, verranno riciclati, trasformati e avviati a nuova vita attraverso la realizzazione di materiali e oggetti vari.
Commenti
comments