Sono state dieci le presentazioni dei libri da me pubblicati col marchio Mario Vallone Editore organizzate negli ultimi cento giorni: sette in Calabria e tre fuori regione: una media di più di tre al mese, più di quaranta in un anno.
In nessuno di questi casi ho ricevuto contributi pubblici o sostegno economico da privati e in nessuno di questi casi ho obbligato i miei autori a acquistare copie dei libri; e non solo: eventuali costi organizzativi (sala, audio, inviti, locandine, comunicati) sono stati sempre a carico mio.
Sottolineo tutto ciò con forza per ribadire e dimostrare che nel mio piccolo (sempre più grande) e con tutti i miei limiti (sicuramente non sono pochi), mi ritengo comunque un editore vero.
Sento, però, il dovere di citare, ricordare, ringraziare: mia madre Sarina Rombolà, sempre presente; mio padre dott. Pasquale il quale contribuisce a accelerare e migliorare le pubblicazioni; Francesca Rita Rombolà, la quale si occupa dell’editing; la mia compagna Isabella Orfanò la quale, nonostante i suoi impegni lavorativi, è sempre al mio fianco e mi aiuta nella vendita dei libri; le associazioni che mi hanno dato una mano a vario titolo (non le elenco per non dimenticarne qualcuna perché sono tante); i colleghi giornalisti che hanno seguito e raccontato le iniziative (evito anche qui di elencarli perché sono tanti ma non posso non riportare il nome di Francesco Marmorato); i relatori (anche qui tantissimi) che sono intervenuti (impossibile ricordarli tutti); la dott.ssa Maria Grazia Arena, la quale ha organizzato un incontro solo per me; l’hotel La Bussola di Capo Vaticano che mi ha concesso la sala per l’ultima presentazione.
Un abbraccio a tutti i miei autori, che considero fratelli.
Un grazie di vero cuore a voi, amatissimi lettori, che avete partecipato alle presentazioni, sempre più numerosi, e che le avete animate dimostrando che alla cultura ci tenete: vi voglio bene.
Rimanete sintonizzati perché durante l’inverno ci saranno altri progetti, altri libri, altre iniziative, sia in Calabria (non solo nel vibonese) sia in altre regioni.
Di seguito un riepilogo di questi ultimi dieci incontri con – a fianco – link di approfondimento.
18 giugno 2019, Messina – “Giuseppe Berto a 40 anni dalla morte” di Antonio Pugliese e Paola Radici Colace (vai al post);
29 giugno 2019, San Felice a Cancello (Caserta) – “Germogli d’amore” di Anna Giuseppina Verlezza (vai al post);
29 giugno 2019, Budoni (Sassari) – Cinque libri pubblicati con me da Katia Debora Melis (vai al post);
4 agosto 2019, Casa Berto (Capo Vaticano – VV), “Giuseppe Berto a 40 anni dalla morte” di Antonio Pugliese e Paola Radici Colace (vai al post);
22 agosto 2019, Orsigliadi di Ricadi (VV), “Incontro con l’editore Mario Vallone” (vai al post);
26 agosto 2019, Tropea (VV), “Il buco” di Salvatore Libertino, Francesco Barritta, Alessandro Stella, Caterina Sorbilli (vai al post);
28 agosto 2019, San Nicola da Crissa (VV), “L’amore ai tempi dei social network” di Davide Piserà e Francesca Berlingieri (vai al post);
12 settembre 2019, Tropea (VV); “L’isola di Pasqua. La terra più lontana da ogni altra” di Francesca Rita Rombolà e Enzo Taccone (vai al post);
14 settembre 2019, Pizzo Calabro (VV) “Giuseppe Berto a 40 anni dalla morte” di Antonio Pugliese e Paola Radici Colace (vai al post);
5 ottobre 2019, Capo Vaticano (VV), “L’impronta sulla sabbia” di Michele Furchì (vai al post).
Maggiori informazioni sui libri e sulla mia attività editoriale su: www.mariovallone.it
Ad Maiora Semper.
MarioVallone