Il disco dal titolo “Paisi chi vai” è già uscito il 4 agosto scorse e vuole rievocare alcune tradizioni popolari calabresi che, nonostante l’evoluzione dei tempi e delle generazioni, vengono ancora portate avanti dalla gente con grande orgoglio e vanto.
Tali usanze differiscono da paese a paese talvolta per ragioni legate al culto, per la posizione geografica o anche per alcune leggende legate a personaggi storici particolarmente rilevanti.
La particolarità del disco è la riscoperta di un luogo diverso in ognuno dei 10 brani; l’eterogeneità dei borghi calabresi incontra il piacere di percorrere le mura degli stessi luoghi anche solo per pochi attimi. I ricordi dell’infanzia, i padri costretti ad emigrare per portare un tozzo di pane, i racconti delle nonne davanti ad un braciere… Tutte sensazioni commoventi e straordinarie nello stesso tempo.
Il disco rappresenta la continuazione del progetto di ricerca iniziato già qualche anno fa dal gruppo Etno Pathos, culminato nel 2017 nell’uscita del primo lavoro dal titolo “Io restu ccà”, che prevede l’accostamento del genere tradizionale al moderno attraverso la musica etno-popolare.
L’evento di venerdì 6 settembre è realizzato grazie al contributo erogato dal Comune di Tropea, il quale si è fatto promotore nell’ultimo anno di numerose iniziative culturali di altissimo spessore ed elevata valenza turistica.
Dopo la presentazione del disco, sarà possibile ascoltare tutti i più grandi successi degli Etno Pathos in una serata che si preannuncia incantevole anche solo per la location!
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