Proseguiamo la nostra “passeggiata” nelle tornate elettorali drapiesi.
Ieri vi ho parlato delle elezioni del 1946 (vai al post), oggi passiamo a quelle successive datate 25 maggio 1952.
Il contesto nazionale, rispetto al precedente appuntamento elettorale, è nettamente cambiato in meglio.
L’Italia si è data un’identità e una collocazione nel contesto internazionale ben definita. Ora è una repubblica democratica occidentale. La situazione economica è migliorata. Si stanno mettendo le basi del boom economico e, pian piano, si è usciti dall’emergenza e dal dramma del conflitto mondiale.
Nel ’46 gli elettori della sezione Drapia-Gasponi erano 739; 734 quelli di Brattirò e 575 quelli di Caria.
Sei anni dopo gli elettori vengono suddivisi in 4 sezioni anziché 3. Significativo l’aumento degli elettori cariesi che passano a 650.
Sarà eletto sindaco mio nonno, Francesco Rombolà, che durerà in carica per due anni e mezzo.
Dopo di lui, sarà eletto primo cittadino il maestro Antonio Vallone di Brattirò.
La storia continua…
Mario Vallone
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