Ritorna a San Costantino Calabro la rappresentazione teatrale che in molti centri della cristianità anima e invita alla riflessione sulla Passione di Gesù, proprio nei giorni in cui iniziano i riti religiosi della Pasqua.
La Passione Vivente aveva avuto, nell’animato centro del vibonese, un grande seguito tra gli anni ’90 e il sorgere del nuovo millennio e ritorna, solo adesso, tra le vie di San Costantino grazie alla volontà e alla sinergia di un gruppo di cittadini.
Erano ben 19 anni, infatti, che l’evento non veniva riproposto avendo come “copione” le parole dei Vangeli, mentre venivano sperimentate, negli anni, altre forme teatrali sullo stesso tema con esiti artistico culturali notevoli.
Sotto la guida della giovane regia di G. Tomeo, il gruppo di attori del luogo – con una fresca e incoraggiante partecipazione di giovani – avrà come naturale scenografia gli scorci più suggestivi del paese, andando ad interessare vari spazi in Piazza Dante e trovando nell’area verde di Villa Sarmatina il perfetto contesto per ricreare il Monte Calvario.
L’appuntamento è per Lunedì Santo, 15 aprile, alle ore 20:30 per vivere con emozione e partecipazione un evento che riesce a coniugare al meglio il sacro della tematica con il profano della finzione teatrale.
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