Drapia capoluogo non sembra riuscire a unirsi a sostegno di un unico candidato. Elena Godano correrà nella lista Rombolà (è ufficiale) ma è probabile che i voti di questo centro si distribuiscano, più o meno equamente, tra le due liste in gioco. A breve sapremo chi sarà il rappresentante drapiese della lista Porcelli.
Riguardo Gasponi, eccetto Antonio Rizzo nella lista Rombolà, non si hanno al momento altri nomi certi. Probabile, sempre nella compagine Rombolà, la presenza di Francesco Loiacono. Tuttavia, anche riflettendo su Gasponi, gli equilibri tra le forze dovrebbero rimanere tali come successo 5 anni fa quando una lista prevalse sull’altra per un solo voto.
Da Caria giungono due smentite, su due nomi che alcuni davano tra i possibili candidati: non entreranno nelle liste né Francesco Pugliese (di Agostino), né Annalisa Fusca. Me lo hanno confermato di persona entrambi e, essendo miei amici da tempo immemore, sono sicuro dicano la verità. Si fa sempre più strada la candidatura di Franco Pietropaolo, fratello di Giuseppe, già ufficializzato nella lista Rombolà. Quindi, con ogni probabilità avremo due fratelli in due liste diverse.
La comunità cariese, tuttavia, sembra spaccata. Cinque anni fa Porcelli ebbe la meglio in questa frazione per un numero consistente di voti che sembra ora abbassarsi. Anche in questo paese i blocchi che si stanno formando sembrano perciò avere la stessa forza.
E veniamo a Brattirò, centro più popoloso. Non abbiamo nomi nuovi da comunicare. Osservando i movimenti e le candidature finora ufficializzate sembra che a Brattirò il favorito sia Pino Rombolà, specie se dovesse trovare conferma – come sembra – la candidatura di Doretta Rombolà. Si attende anche l’ufficialità di Francesca Rombolà (di Francesco).
Ad ogni modo, neppure a Brattirò la distanza tra le due liste è evidente.
Nel complesso, nel computo della 4 frazioni, Rombolà sembra in vantaggio ma tutto può succedere…
MarioVallone
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