Proseguono gli incontri per la formazione delle liste in vista delle elezioni comunali di Drapia in programma a fine maggio.
Ufficializzata da tempo la non candidatura dell’attuale primo cittadino Antonio Vita e la candidatura a sindaco di Pino Rombolà, attuale vicesindaco, si aspetta l’ufficializzazione del suo avversario, Alessandro Porcelli, che, salvo improbabili ripensamenti, guiderà l’altra compagine.
In questo contesto è da considerare un nome nuovo (ma non troppo): Raffaele Di Bella.
Brattiroese di origine, da sempre residente a Drapia, romano di adozione, cavaliere del lavoro, funzionario Telecom da tempo in pensione, anni fa vicinissimo all’elezione alla carica di consigliere provinciale, già amministratore di Drapia, non ha mai nascosto la sua volontà di diventare primo cittadino dello stesso Comune.
La cosa, tuttavia, non è semplice. I due blocchi che si stanno delineando hanno già i leader su cui puntare: Pino Rombolà e Alessandro Porcelli – appunto. Sarebbero entrambi gli schieramenti favorevoli – a quanto pare – a includere nelle liste Di Bella, proponendolo, magari, come possibile vicesindaco ma quest’ultimo non è disposto a fare da vice a nessuno: o candidato a sindaco o niente. Si attendono sviluppi in tal senso ma è chiaro ed evidente che una terza lista Di Bella è difficile da comporre per ragioni essenzialmente numeriche. Sicuramente, questa momentanea collocazione di Di Bella nel limbo della politica drapiese crea scompiglio e incertezza rendendo la tornata elettorale parecchio interessante.
Circa i nomi dei candidati a consigliere, faccio fatica a raccoglierli perché al sottoscritto, “reo” di renderli pubblici con una certa facilità, li si nascondono. Ma i miei informatori, per fortuna, come pure le persone che non hanno problemi a “confidarsi” con me, sono dappertutto.
Ragion per cui, posso dirvi che, dal lato Pino Rombolà, è quasi certa la riproposizione di Antonio Rizzo di Gasponi, attuale vicepresidente del Consiglio. Sempre da questo lato, per quanto riguarda Drapia capoluogo, è venuto fuori un nome nuovo, una ragazza di cognome Godano che, personalmente, non ho il piacere di conoscere. A Caria uno dei candidati potrebbe essere un Pietropaolo, mentre a Brattirò si fa spazio Francesca Rombolà (di Francesco), anche lei giovane e mai finora candidatasi alle politiche; mentre, sempre a Brattirò, sembra incerta ma fortemente voluta dal gruppo, la riproposizione di Mimmo D’Agostino, consigliere di maggioranza dal 2014. Aurelio Rombolà, sindaco in passato per un decennio, tra i sostenitori di questa parte politica che fa riferimento a Pino Rombolà, mi ha più volte ripetuto che il suo nome nella lista è da escludere, ma, l’ultima volta che gliel’ho chiesto, ha aggiunto un sorriso, quindi personalmente non mi meraviglierei più di tanto se tra un mese lo vedessi tra i candidati, specie se dovessero maturare determinate situazioni.
Dal lato Porcelli i nomi sono più difficili da carpire, soprattutto perché ancora non è stato neppure ufficializzato il nominativo del candidato a sindaco. Peppe Carlino di Brattirò dovrebbe far parte della squadra. Chindalo Di Bella di Gasponi, cinque anni fa eletto con la minoranza, settimane addietro mi ha detto che non intende riproporre la sua candidatura, ma i miei informatori affermano che potrebbe ripensarci. Un nome non nuovo nella politica drapiese che non si può escludere dal novero delle candidature, sempre riguardo a questo gruppo, è quello dell’avv. Mimma Vallone di Brattirò. Ho sentito – inoltre e più volte – il nome di Rina Rombolà, sempre di Brattirò.
Questo è tutto… o meglio: tutto ciò che so. Ci ho pensato, avevo molti – significativi – motivi per scriverlo e pochi – insignificanti – motivi per non farlo.
Non ve la prendete – mi riferisco ai nomi fatti nel post – se pubblico ciò che so. Cerco di fare un servizio alla collettività sul blog visitato quotidianamente da buona parte della comunità e da coloro che vivono fuori e ci tengono alle sorti di questo lembo di Calabria: stiamo parlando della cosa pubblica non delle vicende private delle persone… non si possono celare certi argomenti ma necessitano di essere svelati.
Una cosa importante: sappiate che, se intendete smentire o confermare qualsivoglia accostamento presente nel post, potete mandare un messaggio all’indirizzo email: vallonemario@yahoo.it o dirmelo di persona al 3403161630. In caso contrario, più precisamente in assenza di comunicazioni, significa che così è… se vi pare.
MarioVallone
