Il Circolo Legambiente Ricadi e il Comune di Zambrone hanno realizzato, di concerto con l’Istituto Comprensivo di Briatico e, in particolare, con la scuola primaria, plesso di Zambrone, l’iniziativa “Puliamo il Mondo”.
La manifestazione ogni anno registra, su scala nazionale, la partecipazione attiva di migliaia di volontari e, soprattutto, di scolaresche impegnate a restituire decoro a molte aree per cui, oltre che una concreta manifestazione di cittadinanza attiva, ha una valenza prevalentemente educativa.
Questa edizione è stata incentrata sulla raccolta differenziata con una particolare attenzione alle materie plastiche che oramai stanno prendendo d’assalto i nostri mari riversandosi sulle spiagge a seguito delle mareggiate. Un problema grave che si sta tentando di arginare a livello mondiale e che ogni singolo cittadino ha il dovere di limitare con azioni responsabili e di cittadinanza attiva. In quest’ottica l’amministrazione comunale di Zambrone, guidata da Corrado L’Andolina, ha voluto dare il proprio contributo fattivo, organizzando, assieme al circolo Legambiente Ricadi, una giornata di sensibilizzazione e di pulizia che ha visto protagonisti i giovani studenti.
La manifestazione, coordinata dal consigliere comunale Enza Carrozzo, è stata suddivisa in due parti: la prima, prettamente didattica, presso il Centro servizi sociali e la seconda realizzata sulla spiaggia di Zambrone, con uno scopo prevalentemente pratico finalizzato alla pulizia dell’arenile.
A relazionare in merito ai problemi causati dall’inquinamento ambientale è stato Salvatore Nardone, del circolo di Ricadi, coadiuvato da Catia Viscomi, Lucia Celi e Franca Laganà.
I volontari, avvalendosi di alcuni filmati, hanno evidenziato le criticità e i danni causati all’ecosistema mondiale dall’annosa scorretta gestione dei rifiuti, soffermandosi sulle micro plastiche sversate in mare che spesso finiscono nella catena alimentare. Oltre a relazionare sui rischi alla salute e ai danni arrecati all’ambiente i volontari hanno spiegato ai bambini cosa bisogna fare, nel proprio piccolo, per contribuire ad arginare il problema. Un elenco di buone pratiche la cui applicazione quotidiana è fondamentale per contribuire a migliorare l’ecosistema e la qualità di vita dei cittadini.
Presente all’iniziativa anche il sindaco L’Andolina il quale ha arricchito la lezione con interessanti spunti di riflessione riguardanti il trattamento dei rifiuti e la raccolta differenziata. Lo stesso ha annunciato che, attualmente, la raccolta differenziata a Zambrone si è attestata circa al 70%.
Esaurita la parte didattica, gli scolari, accompagnati dai propri insegnanti, dai volontari di Legambiente e da alcuni amministratori si sono quindi recati sulla spiaggia per mettere in pratica quanto appreso. Oltre a verificare direttamente i danni che le plastiche, trasportate dalle mareggiate, arrecano all’ambiente e al decoro urbano, si sono cimentati, sotto la supervisione degli accompagnatori, in un’azione dimostrativa.
Soddisfazione per la riuscita dell’iniziativa soprattutto dal punto di vista pedagogico ed educativo, è stata espressa da Enza Carrozzo, che ha coordinato le attività. Lo stesso ha sottolineato che l’entusiasmo che si leggeva tra i giovani partecipanti rappresenta una concreta speranza per il futuro.