L’Eccellenza del Rosso è la generosa ed elegante manifestazione di condivisione ideata e voluta dal presidente del consiglio comunale di Drapia Antonio Mamone, per far sentire e far prendere coscienza a tutti che Drapia c’è e gli abitanti (anche se pochi), ne sono orgogliosi.
Le persone e gli ospiti villeggianti, passeggiano su e giù per i Corso Umberto I, rinnovato di recente con l’originale pietra di granito, si incontrano, si salutano, si raccontano, senza ressa né tempo.
I profumi nell’aria di cose buone, del buon vino rosso, della cipolla, dei dolci preparati come una volta, delle salsicce anch’esse rosse al peperoncino che girano sulla griglia, con la paziente forza di chi sta lì a non farle bruciare, anche a costo di bruciarsi lui stesso.
Lucia taglia il pane per farlo sposare con i peperoni arrostiti e fritti, altre donne la aiutano. Mimmo è ormai pronto da giorni, discute e sorride sicuro di sé. Rosaria lo interrompe e racconta, racconta… e ancora racconta. Parla di tutto, velocemente.
Quel che si respira è lo spirito di avvicinamento, con la partecipazione di rappresentanti delle singole frazioni, che compongono il Comune.
Le poche persone che ormai abitano Drapia, restano quasi incredule di tanta organizzazione.
Niente confusione, tutto sembra svolgersi in una unica casa, dove regna solidarietà e pienezza.
Il canto classico degli artisti che hanno prestato il loro talento alla quarta edizione, esibendosi sotto l’arco settecentesco del più alto portale di Drapia, hanno completato in bellezza. Le loro voci e l’accompagnamento del pianoforte, hanno reso la manifestazione quasi magica.
Il temporale improvviso ha ritardato ad esplodere per permettere che tutto finisse in tempo!
Bravissimi gli organizzatori e grazie a tutti per questa quarta edizione dell’Eccellenza del Rosso che spero continui negli anni a venire e divenga data da non perdere per gli affezionati villeggianti.
Laura Ceccarelli
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