Due auditorium, uno al coperto e uno all’aperto, nonché uno spazio espositivo, da utilizzare in collaborazione con le associazioni culturali e con le parrocchie cittadine. È ciò che sorgerà al posto della vecchia casa comunale di via Roma di Pizzo, ormai dismessa da molti anni.
A darne notizia sono il sindaco di Pizzo Gianluca Callipo e l’assessore ai Lavori pubblici, Maria Pascale, che comunicano l’avvenuta assegnazione, da parte della Stazione unica appaltante (Sua) della Provincia di Vibo Valentia, dei lavori per la realizzazione dell’opera, rientrante negli interventi del Contratto di quartiere. L’impresa che si è aggiudicata l’intervento, per un importo di quasi un milione di euro, ha presentato, a norma di legge, un’offerta che prevede delle migliorie considerevoli rispetto ai parametri iniziali della gara. Piuttosto che puntare sul ribasso della base d’asta, infatti, l’impresa aggiudicataria ha proposto l’abbattimento e la completa ricostruzione del vecchio edificio esistente, nei limiti ovviamente delle cubature attuali. In altre parole, invece che ristrutturare e ammodernare il vecchio immobile come previsto in un primo momento, questo verrà ricostruito ex novo, offrendo così maggiori garanzie anche in termini prevenzione antisismica, perché sarà realizzato rispettando le normative in vigore per la costruzione dei nuovi edifici.
La nuova opera si svilupperà su tre livelli: un seminterrato che avrà in linea di massima finalità museali, ma sarà comunque messo a disposizione delle attività promosse dalle associazioni cittadine e dalle parrocchie; il piano terra che ospiterà un teatro-auditorium e l’attico che consentirà l’organizzazione di spettacoli e manifestazioni pubbliche all’aperto.
«Siamo estremamente soddisfatti dell’esito positivo dell’iter di assegnazione dei lavori da parte della Sua – ha commentato l’assessore Pascale -. Possiamo dire che finalmente i lavori saranno realizzati, dopo aver atteso alcuni anni per sbrogliare la matassa burocratica che si era venuta a creare».
«La realizzazione di quest’opera – ha aggiunto il sindaco Callipo – rappresenta un ulteriore tassello di quella riqualificazione urbanistica del centro storico che ha già visto la valorizzazione del quartiere più antico di Pizzo, il Carmine e che sta vedendo letteralmente rinascere il nucleo urbano più caratteristico, capace di esprimere una forte capacità attrattiva sui turisti, come dimostrano le numerose ristrutturazioni di edifici privati e le nuove attività alberghiere avviate negli ultimi anni. Un grazie particolarmente sentito va all’assessore Pascale e all’ufficio tecnico comunale, che, senza mollare mai, sono riusciti, nonostante le difficoltà, a condurre in porto questo importante progetto».