Ebbene, quando attraverso la mia Calabria non posso fermare il mio pensiero e mi vengono in mente soprattutto le persone illuminate, a dir la verità non molte, che hanno messo a disposizione la propria persona, la propria intelligenza e il proprio sapere per lo sviluppo di questa terra.
Giacomo Mancini non potrà e non dovrà essere dimenticato, perché grazie al suo impegno la Calabria ha cessato di essere l’eremo di Brunone da Colonia, e si aprì verso l’Italia stessa e la neonata Europa.
Grazie all’autostrada Salerno – Reggio Calabria che egli volle col tracciato che conosciamo si riuscì a collegare anche il cuore della Calabria col resto della penisola.
Amo anche ricordare e legare la figura di Giacomo Mancini al Giornale di Calabria e alla primavera di cervelli che in quel periodo si sono susseguiti.
Grazie all’Amministrazione di Zambrone che vuole ricordare Giacomo Mancini: un Grande Calabrese che cercò di fare grande la Calabria (ndr vai al precedente post su questo argomento).
Pasquale Rizzo
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