Anche in Calabria, così come nel resto del nostro Paese, il mercato delle auto usate continua a vivere un momento molto favorevole. Se da un lato nel III Trimestre crescono le vendite (+8,3%) e i prezzi delle vetture offerte sul mercato crescono leggermente (+1%), pur con un importo inferiore alla media nazionale, dall’altro si evidenzia come l’età media delle auto in vendita sia di 8,7 anni, con quasi un terzo che supera i 10 anni, a testimonianza che in questo momento storico la vettura si sostituisce più per necessità.
Secondo studi effettuati, infatti, nel III trimetre 2017, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, i passaggi di proprietà in Calabria sono infatti cresciuti del +8,3%, raggiungendo quasi 22.300 atti. Un dato che posiziona la regione al 10° posto in Italia, ma se si confrontano i dati con la popolazione residente (oltre i 18 anni), con 137,4 passaggi netti ogni 10.000 abitanti passa al 13° posto. I passaggi di proprietà aumentano in tutte le province e ai primi posti per numerosità troviamo Cosenza (8.563 passaggi) e Reggio Calabria (5.933), seguite da Catanzaro (4.215), Crotone (1.848) e Vibo Valentia (1.698). Anche se si confrontano i dati con la popolazione, al vertice c’è sempre Cosenza, con 144,3 passaggi ogni 10.000 abitanti, seguito però da Catanzaro (140,5).
Bene anche le altre province con Reggio Calabria a quota 131,2 passaggi ogni 10.000 abitanti, a Crotone 130,7 e a Vibo Valentia 128,2. Inoltre, nel periodo agosto – settembre, rispetto al trimestre precedente, si rileva una sostanziale stabilità (+1%), con un prezzo medio di vendita che si attesta a circa 10.330. Un dato inferiore alla media nazionale, pari a 12.270. Per acquistare una vettura sul mercato calabrese, tra le province “più care” troviamo ai primi posti Reggio Calabria, con un prezzo medio di 11.225, e Catanzaro con 10.175. Seguono Crotone con 9.970, Cosenza con 9.860 e la più “economica” Vibo Valentia con 8.870.
Il dato, come confermano gli esperti, è destinato a crescere visti gli incrementi significativi fatti segnare in molte regioni italiane. La vivacità del settore permette di avere una domanda e un’offerta che restano su livelli molto alti. Per gli addetti ai lavori questo è un indicatore importante che fa guardare con ottimismo alla chiusura dell’anno. Di questo passo, insomma, il comparto motori è destinato a vivere una nuova era grazie soprattutto alla spinta tecnologica dettata dai compro auto usate, sempre più utilizzati dagli italiani per velocità e convenienza nella vendita di vetture usate.
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