La volta a botte è stata decorata da stucchi della ditta Gangemi di Polistena. L’altare è stato scolpito da Reginaldo D’Agostino e sistemato secondo le norme liturgiche del Concilio Vaticano II nel 1973.
La statua del protettore S. Zaccaria,patrono della parrocchia e di tutto il territorio comunale, è opera di Giuseppe Stuflesser, scolpita su legno di cimolo nell’anno 2005 e donata dall’Amministrazione comunale di Ricadi.
Molte statue sono venerate all’interno dell’edificio: Addolorata (sec. XVIII); S. Nicola (sec. XIX); Madonna della Provvidenza (sec.XIX); S. Antonio (sec.XX); S. Barbara (sec. XX); Immacolata (sec:XX); S. Cuore (sec.XX).
Si conservano una tela della Madonna del Carmine, una di S. Antonio e una della Madonna di Romania del pittore ricadese Agostino Petracca (1865 ca) ed una tela dell’Addolorata del sec. XVIII assieme al calco in gesso del Crocefisso di Angelo Fattinnanzi,scultore romano (sec. XX).
Il ciborio a tempietto di marmo policromo e il fonte dell’acqua santa sono del secolo XVIII. Un reliquiario in legno dorato del sec. XVIII con reliquia della santa Croce incastonata in un cristallo di roccia entro una teca di argento, una campanella con data 1651, un GESU’ Bambino scolpito in legno di cimolo (sec. XVIII) e un armonium a pedali (prima metà del sec. XX) sono custoditi all’interno della chiesa.Il pannello sotto il ciborio è opera di Reginaldo D’Agostino e di Giuseppe Pontoriero Luzzaro;di Reginaldo D’Agostino è il grande affresco sulla cantoria; il tondino in alto sull’arco di trionfo con l’immagine di s. Zaccaria è opera di Giuseppe Pontoriero Luzzaro.
L’organo positivo di Raphael De Rosa 1822 è perfettamente restaurato e funzionante.
L’impianto delle campane,automatizzato,e l’orologio da torre sono opera della ditta SAIE.La chiesa è dotata di impianto fotovoltaico sul tetto,che fornisce energia elettrica a tutto il complesso parrocchiale (chiesa-casa delle suore-casa del parroco-oratorio-centro anziani TRE TENDE),realizzato dalla ditta SOLAR e donato dal parroco don Pasquale Russo in occasione del suo 50° di sacerdozio.
Don Pasquale Russo
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