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Il romanzo “Due imperfetti sconosciuti” ruota attorno al tema del perdono.
Il perdono è l’unico strumento grazie al quale è possibile superare il proprio passato, per quanto difficile sia, e a conquistare la felicità. Il perdono, però, non basta a se stesso. Necessita, infatti, di altri due elementi: il cambiamento e l’amore. Non ci può essere il perdono senza gli altri due, si tratta di tre poli intimamente connessi.
Giada, la protagonista del romanzo, crede di essere riuscita a metabolizzare il dolore tagliando i ponti con il passato. Si butta così a capofitto in una nuova vita: abbandona gli studi, cambia città ed interrompe i contatti con la sua famiglia e con quanti le ricordano il suo passato.
La ragazza sembra aver superato così il dolore.
Per motivi di lavoro incontra Giorgio, proprietario di un albergo, interessato all’acquisto dei mobili antichi di una villa. L’incarico della vendita è stato affidato proprio a Giada. Tra i due nasce l’amore, ma questo sentimento deve fare i conti con il passato di Giada che riappare prepotentemente nella sua vita.
Chi vincerà? Avrà la meglio l’amore, questa forza irrazionale ed incontenibile, o il dolore che, alleandosi con l’odio, tenta di distruggere anche il presente di Giada?
Pieno di colpi di scena, questo romanzo accompagna il lettore in una storia avvolta dal mistero. Ci sono eventi che lasciano interrogativi destinati ad ottenere una risposta solo nel finale.
Altro tema importante è quello dell’amicizia ai tempi di internet.
Giada fa amicizia con Kelly, una ragazza americana, con la quale chatta su facebook.
Kelly diventa presto la sua confidente. Giada si fida ciecamente di lei e a lei affida le sue preoccupazioni, le sue delusioni, le sue paure, i suoi sentimenti. Giada vede in lei la sua migliore amica.
Eppure è un’amica che non ha mai visto.
E se Kelly non fosse così perfetta?
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