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Parte l’indagine…

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Il castello normanno-svevo, uno dei simboli di Vibo Valentia, sede del museo cittadino

Sta per essere avviata una attenta e severa indagine conoscitiva per la ricerca dei 320 reperti archeologici che fanno parte della ormai nota donazione fatta da uno studioso lametino, il prof. Dario Leone, al dott. Vincenzo Nusdeo, ex ispettore alle Antichità e Belle Arti della Calabria, con destinazione ufficiale il Museo Archeologico Statale “Vito Capilabi” di Vibo Valentia, la cui “scomparsa” è stata denunciata, ufficialmente, dalla Civitas mediante il suo Presidente dott. Raniero Pacetti.

L’incontro al Castello di Vibo Valentia, dove ha sede il Museo, di qualche giorno fa, promosso dalla dott.ssa Adele Bonofiglio, Direttrice dei Musei Archeologici Nazionali della Sibaritide e di Vibo Valentia con lo stesso dott. Raniero Pacetti ed il sindaco della città dott. Elio Costa, ha rimosso l’assurdo silenzio calato sulla “scomparsa” della preziosa donazione e conseguentemente avviato l’iter per la sua ricerca.

L’approccio è di quelli che lascia ben sperare.

Adele Bonofiglio, Raniero Pacetti ed Elio Costa, hanno, fondamentalmente, firmato una sorta di protocollo d’intesa con il quale si impegnano ad intraprendere tutte le iniziative possibili per portare alla luce l’importante collezione.

E’ evidente che chi dovrà impegnarsi più a fondo nella inquietante vicenda sarà proprio Adele Bonofiglio invitata, dopo la lettera – denuncia del Presidente della Civitas Raniero Pacetti, a dare una risposta, se possibile nei tempi più brevi, per assicurare alla città di Vibo Valentia e non soltanto agli appassionati di storia e arte, l’esistenza del valoroso patrimonio.

Sia Pacetti quanto Costa, principali assertori di una più complessiva cultura della ricerca storica e archeologica di Vibo Valentia e dintorni, hanno invitato la Bonofiglio a ricorrere a tutti i mezzi per riportare alla luce la collezione Dario Leone.

Secondo Raniero Pacetti la città continua, e non soltanto gli ambienti interessati, a non darsi pace per quanto accaduto per cui è giusto che venga compiuta ogni indagine per fare rientrare al Museo vibonese la donazione Dario Leone.

Per il Presidente della Civitas “La dott.ssa Adele Bonofiglio, Direttrice dei Musei Archeologici Nazionali della Sibaritide e di Vibo Valentia ha dichiarato tutta la sua disponibilità ad avviare una immediata quanto attenta ricerca sulla “scomparsa” dei 320 reperti che costituiscono la donazione del prof. Dario Leone al Museo della città.

“L’incontro è stato interlocutorio ma abbastanza produttivo se è vero che alla fine la discussione ha permesso di approfondire i termini della denuncia portata avanti dall’Associazione “Civitas”.”

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