La morte di Carnalavari (cavaleri di scialati e schiiticchjiati), organizzata dalla Pro Loco locale guidata dal presidente Costantino Suppa, ha visto la partecipazione di vari gruppi in maschera che hanno prima preso parte al corteo funebre – con tanto di bara, tamburi e corone floreali – e poi alle danze intorno al falò carnevalesco.
I più divertiti certamente sono stati i bambini che, vestiti in abiti e maschere macabre, hanno assaporato e conosciuto una manifestazione tradizionale e di grande fascino.
Nel corso della serata sono state consegnate – grande novità di questa edizione – il premio come Miglior Gruppo in Maschera ai “Giullari della Notte” e il premio alla Migliore Maschera della Morte di Carnalavari alla “Dama Nera”.
Ampio il numero dei curiosi provenienti dai centri vicini che annualmente partecipano alla manifestazione oltre ad immortalare assiduamente il tradizionale spettacolo allestito dai soci della Pro Loco di San Costantino Calabro.
Con l’entrata nel periodo di Quaresima non resta che rimandare i divertimenti carnevaleschi all’edizione del 2018 che, fin da ora, promette importanti novità sulla scia della tradizione.
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