Ormai la macchina organizzativa della Pro Loco di San Costantino Calabro, attiva da diversi mesi, sta giungendo al culmine del suo sforzo. E’ tutto pronto, infatti, per la XXII Edizione della Sagra della Pitta Chjina che si svolgerà sabato 6 agosto dalle ore 21:00 in Viale Enotrio, nella ridente cittadina del vibonese.
Dopo più di venti anni la rinomata manifestazione si riconferma come uno tra gli appuntamenti fissi dell’estate calabrese sia per i residenti che per i numerosi turisti che in questi mesi affollano le nostre coste.
Punto di forza dell’evento è la riscoperta degli antichi sapori di Calabria e in particolare del piatto principe della serata: la Pitta Chjina.
Si tratta di una antica pietanza della cultura contadina calabrese che si riallaccia all’uso di braccianti e pastori di consumare pasti frugali ma ricchi di sostanze nutritive durante le giornate lavorative passate lontano da casa. Nei decenni passati le massaie preparavano grandi pitte di pane ripiene di salsa di pomodoro, olive, peperoni arrosto e acciughe che una volta cotte nel forno a legna poteva essere facilmente tagliate a spicchi e consumate, con grande comodità, a riposo dalle fatiche della terra.
Facendo perno su questo sostrato gastronomico-culturale la Pro Loco di San Costantino Calabro farà immergere i visitatori in un percorso di sapori e tradizioni che lo porteranno alla riscoperta della vera “calabresità”. Faranno da pendant alla degustazione del ricco vassoio (oltre alla pitta chjina ci saranno fileja con ceci, crostino con ‘nduja, formaggi e salumi locali, arancino piccante, treccino di pane con pancetta, mozzarella, dolce, amaro e caffè) l’allegra musica tradizionale del gruppo “Lira Battente” e la fiera dedicata alle attività artigianali locali.
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