L’incipit della neoeletta amministrazione è segnato anche da “piccole cose”.
Una di queste è un nuovo spazio per i bambini. Precisamente: un nuovo gioco con altalena, scivolo, quadro svedese, aeroplanino ed elefantino a molla per ravvivare un angolo della piazza Otto Marzo. Idea che nel giro di poche settimane ha avuto concretezza.
Ad onore del vero hanno collaborato tutti.
I consiglieri ed i componenti della giunta hanno curato l’installazione (su tutti, l’instancabile lavoro di Nicola Grillo, vicepresidente del consiglio). A loro si è aggiunto anche il volontario ausilio di qualche cittadino.
Un esempio di unità e attaccamento al proprio paese che vale la pena rimarcare. Dal canto loro, gli uffici comunali hanno prestato tutta la collaborazione affinché tale risultato fosse conquistato in così breve tempo. Era da oltre tre lustri che su Zambrone capoluogo non si investiva su qualche manufatto dedicato esclusivamente ai bambini.
L’amministrazione promette che esso è solo il primo tassello. E infatti, su giovani e bambini, cultura e scuola, la neoeletta amministrazione non lesinerà energie. Tale orientamento di fondo sarà tenuto tanto nel capoluogo quanto nelle frazioni. Andare avanti e puntare sulla qualità della vita sono due paradigmi ai quali la nuova guida locale intende uniformarsi.
Identità e futuro per Zambrone