L’eccellenza dell’agroalimentare calabrese sarà quest’anno il valore aggiunto di “Culture a Confronto”, il festival mondiale della cultura popolare, giunto alla sua quarta edizione, che tornerà ad accendere l’estate di Tropea il 20 e 21 agosto.
Ritmi, colori e costumi di tutto il mondo saranno ancora al centro della due giorni che vedrà come protagonisti alcuni tra i gruppi folklorici più rappresentativi delle diverse culture internazionali. Un momento di confronto sulle tradizioni storiche e popolari, attraverso lo spettacolo, che promuoverà l’immagine di Tropea come punto di riferimento del turismo culturale e vetrina speciale per i prodotti di “Madre Terra”.
E’ questo l’obiettivo condiviso nel protocollo d’intesa firmato nei giorni scorsi tra l’associazione “Culture a Confronto”, presieduta da Andrea Addolorato che cura la direzione artistica del festival, l’amministrazione comunale di Tropea, nella persona del sindaco Giuseppe Rodolico, la Coldiretti Calabria, guidata dal presidente Pietro Molinaro, e la Life Communication, che garantirà la diffusione televisiva dell’evento, rappresentata dal presidente Mariella Manna e dal conduttore Domenico Gareri.
Coldiretti Calabria parteciperà al Festival attraverso la predisposizione di un “village” aperto alla partecipazione delle aziende associate per la promozione dei prodotti agroalimentari di eccellenza e che, dal tramonto, nella suggestiva cornice della marina dell’isola di Tropea, offriranno al pubblico degustazioni e assaggi. Non solo, Coldiretti curerà anche l’organizzazione di workshop e momenti di dibattito, oltre che visite guidate nelle aziende accreditate a “Campagna amica” e negli agriturismi aderenti all’associazione Terranostra. Prevista dall’accordo anche la costituzione di un comitato di coordinamento composto dai rappresentanti degli stessi organi firmatari per pianificare al meglio tutte le attività oggetto dell’intesa.
“Sulla scia dell’esperienza vissuta lo scorso anno a Expo Milano con l’associazione Culture a confronto – ha commentato Andrea Addolorato – abbiamo voluto condividere insieme a Coldiretti Calabria l’idea di fare di Tropea non solo un simbolo di accoglienza ed integrazione, ma anche un luogo di incontro unico per la promozione del Made in Calabria dove potranno confluire produttori e consumatori. Una scommessa importante che saprà offrire nuovi stimoli, in termini culturali, turistici ed economici al nostro territorio”.