Antonio Broso, 24 enne cariese, da ormai 9 anni è riuscito a coronare il suo sogno, alimentando la sua passione calcistica. All’età di 15 anni, infatti, andò via di casa per entrare nel settore giovanile del Parma nel ruolo di attaccante e oggi dopo varie avventure fra i professionisti ed i Dilettanti (con, tra le altre, le maglie di Crotone, Vibonese, Hinterreggio e valle d’Aosta) si trova a giocare nel Legnano Salus, squadra di calcio del Veneto, in serie D. In questa squadra è il leader dei marcatori, con considerato con ben 10 reti all’attivo siglate nella prima parte di stagione.
Il giovane Broso è in un momento di grande forma e il 2015 èper lui un anno da incorniciare. Fisicamente messo in sesto dopo un brutto infortunio al tendine di Achille che l’ha penalizzato parecchio è riuscito pian pianino ad uscirne fuori. «Il Vallee D’Aoste- ha dichiarato Broso- nell’estate dello scorso anno è stata l’unica società a credere in me nonostante fossi infortunato e avessi dovuto saltare diverse partite all’inizio. Poi dal mio rientro feci subito bene e Donato Ronci che mi aveva già allenato mi chiamò con sé al Chieti e la squadra sfiorò i play-off, sfumati purtroppo all’ultima giornata».
Negli esordi ha militato tra i professionisti nella quadra del Parma per poi svolgere la carriera calcistica, come si diceva, nel Crotone, ma anche Messina, Ebolitana, Hinterreggio, Giulianova, Vallee D’Aoste, Chieti e ad oggi nel Legnago. Una storia di passione, sacrificio, successo. La dimostrazione di come la tenacia e la verve giovanile supportata alla famiglia può divenire terreno fertile.
Annalisa Fusca
Il Quotidiano del Sud
4 dicembre 2015
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