L’altro ieri è stato un giorno estremamente importante per quanto concerne il recupero e la valorizzazione della cosiddetta Grotta di Santu Liu, anfratto che si trova nelle campagne di Caria, spazio di enorme rilevanza dal punto di vista storico, culturale, religioso e artistico per tutto il circondario di Tropea-Capo Vaticano e non solo.
Finalmente hanno messo piede nella grotta sia un funzionario della Soprintendenza, arch. Dario Dattilo, sia gli amministratori locali: la giunta Vita al completo. Non era mai successo prima di ora.
Alla spedizione hanno preso parte, oltre ad alcuni giornalisti, anche i membri dell’associazione Mnemosyne, il prof Agostino Gennaro di Spilinga e Cicco Rombolà di Caria, i quali stanno lottando insieme a noi di Vibonesiamo per recuperare e rendere fruibile il sito.
Io e Francesco Pugliese, per ragioni lavorative, non abbiamo partecipato all’escursione, ma il nostro impegno per Santu Liu non verrà mai meno.
Annuncio che, con ogni probabilità, nel mese di luglio a Caria sarà organizzato un grande Convegno sulla grotta e su tutti i siti archeologici presenti nel territorio drapiese: vogliamo mostrare, dimostrare, far capire a tutti che la nostra zona, se si investisse davvero nella cultura, potrebbe diventare un’eccellenza.
Ribadisco che l’iter per tutelare e rendere fruibile ai turisti Santu Liu procede, anche se ci sono difficoltà, alcune inaspettate.
Ma la volontà di andare avanti da parte di tutti coloro che si stanno interessando alle sorti della grotta, sarà molto più grande di qualsivoglia ostacolo.
MarioVallone
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