E’ da poco uscito il libro Guerra d’amore, scritto da Maria Teresa Cipri, pubblicato dalla casa editrice Thoth Edizioni di Capo Vaticano (Vibo Valentia).
Il protagonista del romanzo è Salvatore, un ragazzino dal temperamento vivace e con tanta voglia di apprendere e studiare, nato nella Calabria più povera dei primi del ‘900. Ha l’arte nel sangue e malgrado la mancanza di mezzi della sua famiglia e la scuola lontana più di 30 chilometri dal paese natale (Rosarno), riesce a frequentare il liceo con profitto e diventare professore di disegno. Uomo mite e pacifico, cultore della bellezza e della poesia, cristallizzato in un mondo tutto suo dove ogni cosa è disegno, armonia e studio, fatalmente in balìa del fato avverso – vera causa del suo soffrire – ha l’intera esistenza segnata dalla guerra che così tanto ripudia.
Dante e Michelangelo, geni immortali e involontari testimoni della storia di Salvatore, dei suoi libri e della sua famiglia, accompagneranno il lettore in un percorso di vita che, toccando parecchi accadimenti dell’altro secolo, intercalando il dialetto calabrese alla lingua italiana, scoprendo Firenze, Venezia e Roma a partire dagli anni della seconda guerra mondiale, lo condurranno in luoghi, situazioni, personaggi e abitudini che ci faranno ricordare con tenerezza come eravamo.
L’autrice del libro,Maria Teresa Cipri, è nata a Roma nel 1955 da genitori calabresi. Lavora presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze con precedenti collaborazioni presso la Camera dei Deputati e la Presidenza del Consiglio dei Ministri. Ha coltivato nel tempo in qualità di autodidatta una particolare passione per la letteratura, la scrittura e la storia dell’arte. E’ lettrice instancabile di saggi, romanzi storici e testi antichi.
Ha già pubblicato due romanzi (La rosa dei sensi – Jouvence e L’eredità di Antonio – Giulio Perrone Editore). I suoi racconti sono presenti in varie antologie tra le quali “Tra i vicoli di Roma” e “La donna vista da lei, vista da lui” – Perrone Editore; “La voce delle donne” – Edizioni Fiori di campo – collana il trifoglio rosso” Oltre a svariate segnalazioni e menzioni è vincitrice – per la narrativa – di importanti concorsi e premi letterari italiani tra i quali: 2° premio nella XV Edizione del Premio Internazionale di Letteratura “GIORGIO LA PIRA” di Pistoia; 2° Premio “Firenze capitale d’Europa”; 1° Premio per la narrativa edita dell’Edizione.
“Siamo onorati di pubblicare un libro così bello, opera di una scrittrice di un certo livello, con la quale si è sviluppata una collaborazione fattiva – ha commentato Mario Vallone, responsabile della Thoth edizioni.
Il volume – ha aggiunto Vallone – arricchisce il nostro catalogo e ci permetterà di continuare a crescere e a farci conoscere .”
COMMENTO MARIA TERESA
Un libro pensato e scritto con amore, intessuto di storia, arte, cultura e bellezza. Un rapporto padre-figlia che va oltre il tempo e ha come sfondo l’affresco di una Calabria che non c’è più. Ho affidato con fiducia il mio romanzo ad una Casa Editrice seria, competente e soprattutto libera come la Thoth, in grado – per questo – di poter scegliere e pubblicare testi nei quali credere.