Grazie, soprattutto, all’insistenza di Rodolfo Mamone, presidente dell’associazione Drapia in Europa, qualcosa, seppur a fatica, si muove verso la giusta direzione (almeno si spera) per quanto riguarda l’annoso e delicato problema del versante entro cui è incastonata l’unica via di accesso a Drapia capoluogo da anni a serissimo rischio smottamenti che comporterebbero l’isolamento del paese.
Domani, infatti, ci è stato comunicato che sarà nuovamente a Drapia il prefetto Giovanni Bruno assieme ad un “rappresentante” della Protezione Civile. Quest’ultimo Dipartimento della Presidenza del Consiglio dei Ministri nei giorni scorsi ha fatto pervenire a Mamone ed alle istituzioni del territorio una missiva che pubblichiamo in basso e che invitiamo tutti i nostri lettori a leggere.
m.v.